Via Crucis senza fedeli in piazza San Pietro. Il Pontefice ascolta in silenzio le meditazioni dei detenuti.
ROMA – In una Piazza San Pietro silenziosa e spettrale è andata in scena la prima Via Crucis senza fedeli. Papa Francesco ha ascoltato in silenzio le meditazioni scritte dai detenuti e dai volontari del carcere. Un momento toccante visto anche il periodo che l’Italia sta attraversando.
Era dal 1964 che la funzione non si svolgeva lontano dal Colosseo. L’emergenza coronavirus ha portato il Vaticano a chiudere le porte con la speranza di poter riaprire presto la Chiesa ai fedeli.
Le meditazioni
Meditazioni arrivate da detenuti ma anche da magistrati, medici, volontari e da una coppia di genitori che hanno perso la figlia diversi anni fa.
“La nostra – si legge nel testo – è stata una vita di sacrifici, fondata sul lavoro e sulla famiglia. Spesso ci chiediamo: perché proprio a noi questo male che ci ha travolto? Non troviamo pace. Sopravvivere alla morte di un figlio è straziante, ma nel momento in cui la disperazione sembra prendere il sopravvento, il Signore, in modi diversi, ci viene incontro, donandoci la grazia di amarci come sposi, sorreggendoci l’uno all’altro pur con fatica“.
Pasqua a ‘porte chiuse’
Sarà una Pasqua a ‘porte chiuse’. La veglia di sabato notte e le celebrazioni della domenica si svolgeranno senza fedeli con il servizio streaming rafforzato per cercare di permettere a tutte le persone di seguire le funzioni.
Nei giorni scorsi il leader della Lega, Matteo Salvini, aveva chiesto al Governo e al Vaticano di aprire le porte per consentire alle persone di poter andare in Chiesa. La richiesta, però, non è stata accolta. Le funzioni continueranno a svolgersi senza fedeli fino al 3 maggio, giorno di scadenza del decreto del premier Conte.
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fonte foto copertina https://twitter.com/carladiveroli
