Dalla Commissione europea parla la presidente Ursula Von der Leyen sulla questione delle elezioni italiane e sul possibile risultato.
Durante un dibattito a Princeton, la Von der Leyen discute sul possibile risultato elettivo in Italia sottolineando che tra i candidati vi sono figure vicine a Putin. La democrazia è un lavoro che ha bisogno della coesione di tutti, e se le cose dovessero andare nel verso sbagliato, l’Ue ha gli strumenti adatti per affrontare la situazione.
Un lavoro costante
“La democrazia ha bisogno di ognuno di noi, è un lavoro costante, non è mai al sicuro”. Così dichiara la presidente della Commissione europea sul dibattito nato nei riguardi delle elezioni in Italia. Come nel caso della Polonia e dell’Ungheria, in cui si sono verificati problemi con l’indipendenza della magistratura e con la corruzione, spiega che l’Europa si è affidata alle misure a disposizione per tutelare lo stato di diritto.
In Italia si è fatta notare la presenza di candidati vicine a Putin. La democrazia è un lavoro che richiede la collaborazione di tutti, perché il benessere di tutti e 26 gli Stati Membri dipende dall’alleanza e la predisposizione a non cambiare rotta.
Ursula dichiara: “Il mio approccio è che noi lavoriamo con qualunque governo democratico che è disposto a lavorare con noi”.