Stanchezza e dissapori: Giorgia Meloni pronta a far “crollare” il governo

Stanchezza e dissapori: Giorgia Meloni pronta a far “crollare” il governo

Giorgia Meloni si sfoga contro i suoi ministri, accusati di danneggiare il governo. Minaccia il voto anticipato e accusa talpe interne.

Negli ultimi giorni, Giorgia Meloni ha espresso forte frustrazione per la situazione all’interno del suo governo. Ministri incapaci, dossieraggi, talpe nelle chat di partito e tensioni con gli alleati stanno logorando la premier, che ha minacciato di portare il Paese a nuove elezioni. «Non sono attaccata alla poltrona», ha dichiarato durante un incontro con i suoi dirigenti, secondo quanto riportato dal Fatto Quotidiano. Il suo sfogo ha un tono duro e deciso: «Porto tutti al voto in primavera, prendo il 30% e torno all’opposizione». Secondo quanto riportato da ilfattoquotidiano.it

Questa minaccia, seppur già espressa in passato, appare più seria che mai, segno di una crescente stanchezza personale e politica. La sensazione di accerchiamento e la presenza di dissapori interni, unita a problematiche di carattere privato, sembra aver portato Meloni a riflettere su un possibile colpo di scena, rovesciando il tavolo e lasciando la decisione agli elettori.

Guido Crosetto e Giorgia Meloni

Liti e talpe: la tensione interna al governo Meloni

Uno dei temi più delicati è la presenza di dissidenti all’interno del governo e del partito. La recente fuga di notizie riguardante una chat interna dei parlamentari ha scatenato una vera e propria caccia alla talpa, con la premier e i suoi fedelissimi impegnati ad analizzare ogni dettaglio. Meloni ha definito questi personaggi come «infami da mollare», un segnale del clima di paranoia che si respira attualmente all’interno della maggioranza.

Le tensioni non riguardano solo i parlamentari di secondo piano, ma toccano anche figure chiave del governo. Si parla di rapporti difficili con personalità come Francesco Lollobrigida, ex compagno della sorella della premier, e Guido Crosetto, che ha ricevuto dure critiche per la sua presunta assenza dagli incontri più importanti del Consiglio dei Ministri. Durante un colloquio a Palazzo Chigi, Meloni ha ricordato a Crosetto che «deve tornare a occuparsi dell’attività di governo» e che «non può non coordinarsi con Palazzo Chigi nelle questioni più difficili».

Problemi con gli alleati e futuro incerto

Oltre ai problemi interni al suo partito, Meloni deve fare i conti con alleati sempre più distanti. Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia, ha recentemente rilasciato dichiarazioni poco gradite alla premier, che ha dovuto intervenire prontamente con un video selfie per smentire l’introduzione di nuove tasse sulla casa. Anche Matteo Salvini e Antonio Tajani sono visti con crescente sospetto, soprattutto quest’ultimo, che secondo Meloni potrebbe avere legami con la famiglia Berlusconi. Come riportato da open.online

Le continue frizioni e la sensazione di essere accerchiata da nemici interni ed esterni stanno portando Giorgia Meloni a considerare seriamente l’ipotesi di nuove elezioni, lasciando aperti scenari di grande incertezza per il futuro politico del Paese.