Milan, servono altri soldi: Yonghong Li chiamato a un altro piccolo sforzo milionario nella speranza che l’UEFA non faccia scherzi.
Milan, Yonghong Li chiamato a un nuovo sforzo economico – Non sono notizie propriamente positive quelle che arrivano a Yonghong Li, il presidente del Milan ormai nella bufera dopo la bocciatura del settlement agreement da parte dell’UEFA.
Inutile nascondersi: il nodo è proprio Mister Li con i dubbi che lo circondano e i soldi che si vedono ma che non si capisce da dove arrivino. E questo all’UEFA non piace.
Consiglio di Amministrazione Milan: servono altri fondi
In occasione del Consiglio di Amministrazione i dirigenti rossoneri hanno ribadito a Yonghong Li – collegato in videoconferenza – di essere in attesa di 10 milioni di euro che dovranno arrivare entro la fine di giugno.
Nelle scorse settimane il presidente del Milan ha pagato quasi 18 milioni di euro divisi in due rate. Ne mancano da pagare circa 19, ai quali il CdA rossonero vorrebbe aggiungerne altri. Sia chiaro, nessuna improvvisazione, solo la decisione di fare ricorso a un’opzione preventivata in caso di necessità.
Yonghong Li, 58 milioni in una manciata di giorni
Dopo i 37 milioni e mezzo messi sul piatto lo scorso marzo, probabilmente nella speranza di evitare problemi con l’UEFA, Yonghong Li dovrà trovare altri venti milioni di euro circa nella speranza che al club non venga preclusa la partecipazione alle coppe, un danno economico e d’immagine che potrebbe mettere la parola fine all’esperienza del Milan cinese.
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