Dopo le polemiche del campionato 1971/72, in quello successivo Cagliari-Milan scorre assai più tranquilla. La rete decisiva è segnata da Bigon nella ripresa.
La stagione 1972/73 vede l’insediamento in seno alla proprietà del Milan di Albino Buticchi, petroliere spezzino. I rossoneri salutano Cudicini e mandano Aldo Maldera a farsi le ossa in prestito: il nuovo presidente si presenta con gli acquisti dell’ala offensiva Chiarugi e del difensore Turone. La formazione diretta da Nero Rocco nelle vesti di dt con Cesare Maldini allenatore è formidabile, grazie a un attacco di fuoco: Prati, Chiarugi, Rivera e Bigon!
Grande equilibrio
Il campionato si mostra molto equilibrato già dalle prime giornate. Poi è la sorprendente Lazio a prendere la testa della classifica, tallonata da Milan, Inter e Juventus.
Cagliari-Milan, dopo le polemiche dell’anno precedente
Il 10 dicembre 1972, alla 10/a giornata, il calendario propone Cagliari-Milan. Nel campionato precedente, a marzo, i rossoneri vennero sconfitti a causa di un rigore molto dubbio a pochi minuti dalla fine. Il Diavolo, penalizzato due turni prima contro la Juventus, sbottò, in particolare con Rivera, il quale si beccò una lunga squalifica.
Le formazioni
Nel campionato in corso, i sardi guidati da Fabbri sono in crisi nera, relegati in fondo alla classifica. Senza Domenghini, il Cagliari scende in campo così: Albertosi, Poletti, Mancin, Cera, Niccolai, Tomasini, Nené, Gori, Maraschi, Brugnera e Riva.
Il Milan, privo di Prati e Dolci, risponde con Vecchi, Anquilletti, Sabadini, Rosato, Schnellinger, Zignoli, Sogliano, Benetti, Bigon, Rivera e Chiarugi.
Decide il jolly offensivo
Il Cagliari, in ogni caso, parte bene e impegna Vecchi con il solito Riva. I rossoneri appaiono conservativi e solo nella ripresa cambiano ritmo al match. Al 57′, un liscio di Niccolai spiana la strada a Bigon, il quale calcia a rete e trafigge Albertosi. E’ il gol decisivo che vale la vittoria per i rossoneri.
