Il 21 gennaio 1962 si gioca Milan-Bologna. I rossoneri stendono i rossoblu con una tripletta di Danova e agganciano l’Inter in testa.
Il Milan della stagione 1961/61 punta su Nereo Rocco, allenatore proveniente dal Padova. Il mercato rossonero piazza il colpo Greaves: la mezzala inglese, autore di ottime prestazioni, non va d’accordo con la disciplina: così, dopo alcune partite, il britannico fa ritorno Oltremanica e il Milan copre la casella degli stranieri con l’italo-brasiliano Dino Sani. Con l’arrivo dell’ex Boca Juniors in regia la squadra rossonera inizia a girare al massimo: Altafini segna con continuità, il giovane Rivera assicura la fantasia e Barison è un martello sulla fascia sinistra.
L’inseguimento all’Inter
Il campionato sembra poter essere conquistato dall’ambiziosa Inter di Moratti e Herrera. I nerazzurri, infatti, vincono il girone di andata. I rossoneri, invece, sono al 4° posto ma la scia di risultati positivi li fa avvicinare ai rivali cittadini.
Il possibile aggancio
Il 21 gennaio 1962 è in programma la 22/a giornata. A San Sito si gioca Milan-Bologna. Queste le formazioni in campo:
MILAN: Ghezzi, David, Salvadore, Trapattoni, Maldini, Radice, Danova, Sani, Altafini, Rivera, Barison.
BOLOGNA: Santarelli, Capra, Pavinato, Tumburus, Janich, Fogli, Perani, Franzini, Vinicio, Bulgarelli, Pascutti.
Si scatena la “Pantera”
Milan-Bologna dura praticamente mezzora. Tra il 21′ e il 31′, infatti, Danova infligge tre reti a Santarelli e manda i felsinei ko. I rossoneri, a quel punto, non devono fare altro che amministrare l’ampio vantaggio.
Buone notizie da Firenze…
In contemporanea, si gioca il big-match Fiorentina-Inter. I viola travolgono i nerazzurri e così in testa alla classifica, a quota 32 punti, si forma il terzetto tra le due milanesi e i toscani. Al termine della stagione, lo scudetto sarà vinto dal Milan…