Elezioni regionali in Emilia Romagna, i protagonisti della sfida si giocano un bel pezzo di futuro. Salvini rischia di rimanere all’opposizione fino alla fine della legislatura, il Movimento 5 Stelle rischia di morire (politicamente parlando).
Le Elezioni in Emilia Romagna non hanno un valore solamente regionale per un semplice motivo: le conseguenze sui protagonisti che ci hanno messo la faccia e che hanno puntato forte sulla vittoria. Inevitabilmente qualche contraccolpo arriverà sulle spalle del premier Giuseppe Conte e, più in generale, del governo.
I protagonisti delle elezioni in Emilia Romagna
Le elezioni regionali in Emilia Romagna mettono di fronte partiti, movimenti, leader politici e indecisi. Tutti protagonisti di una tornata elettorale particolarmente sentita, sulla quale la Lega ha scommesso forte. Una vittoria del Centrodestra nella Roccaforte rossa d’Italia, sostengono Salvini e i suoi,
Matteo Salvini (e la Lega)
Per Matteo Salvini il voto in Emilia Romagna rappresenta la grande occasione per provare a buttare giù il governo Conte Bis. Una vittoria in Emilia Romagna, come dichiarato dal leader leghista, potrebbe rappresentare un avviso di sfratto indirizzato a Palazzo Chigi. Se i risultati dovessero premiare la Borgonzoni il Centrodestra più o meno unito inizierebbe una campagna pro-elezioni anticipate. Che potrebbe raggiungere il proprio scopo.
Lucia Borgonzoni
La Borgonzoni vola sulle ali dell’entusiasmo che accompagna Salvini e prova ad affermarsi come figura forte del partito. Vista da molti come figura emergente nel panorama leghista, in caso di sconfitta sarebbe ridimensionata.
Il Partito democratico e le prospettive di governo
Il Partito democratico, in crisi fino a pochi mesi fa, tornato sulla cresta dell’onda e si gioca la finale in casa. In caso di vittoria potrebbe chiedere maggiore spazio all’interno della maggioranza. In caso di sconfitta sarebbe costretto a una profonda riflessione che potrebbe spingere i dem a fare un passo indietro. O a una nuova scissione.
Stefano Bonaccini e un futuro ‘indipendente’
Boaccini ha deciso di giocarsi le sue carte limitando i simboli e le sponsorizzazioni del suo partito di riferimento. Il Pd. In caso di vittoria continuerebbe a muoversi nei confini del partito, in caso di sconfitta potrebbe pensare di mettersi in proprio, magari assecondando la tentazione di creare un nuovo partito.
Il Movimento 5 Stelle
Il Movimento 5 Stelle viaggia verso il tracollo e arriva al grande appuntamento elettorale in fase di crisi e con il capo politico Luigi Di Maio che ha fatto un passo indietro. In Emilia Romagna è nato politicamente il Movimento, che ha incassato i primi storici successi, in Emilia Romagna potrebbe morire politicamente il Movimento Cinque Stelle.
Il caso delle Sardine
Parlando dei protagonisti delle elezioni in Emilia Romagna non possiamo non menzionare le Sardine, una realtà ancora difficile da leggere. Il movimento ha raccolto e unito in piazza il sentimento anti-salviniano e ha trovato uno scopo nella battaglia al leader della Lega. Da lunedì inizia la fase tre, quella più difficile, con i fondatori che dovranno decidere cosa fare da grandi.