Come pulire i fari con acqua ossigenata: una guida pratica ed efficace
Come pulire i fari con acqua ossigenata, il metodo preciso e dettagliato per riportare i fari della propria auto allo splendore originale. Rimuove con efficacia lo sporco interno all’auto
I fari si sporcano anche all’interno
Tutti, più o meno, sappiamo come si puliscono i fari di un’automobile. È una cosa piuttosto comune: basta trattarli con un prodotto per plexiglass o vetri impiegando la giusta tenacia. Ma per quanto riguarda l’interno del faro?
Ebbene sì, anche quello si sporca, anche se meno che l’esterno. Ogni tanto, però, una pulita è meglio dargliela. Non c’è bisogno di esagerare: basta una volta ogni due o tre anni, per darvi un’idea. Ecco come si fa.
Smontare il proiettore e scollegare i cavi
Il lavoro più difficile è quello iniziare, ovvero smontare il proiettore. Come potete ben immaginare, non esiste una guida univoca. Ogni auto ha la sua procedura e le sue accortezze di cui tenere conto.
In genere il tutto si risolve nello svitare due o tre bulloni, ma la collocazione esatta e il tipo di chiave necessaria è praticamente impossibile da prevedere. Cercate di essere preparati ad ogni evenienza, e in caso fatevi aiutare da una persona esperta.
Una volta smontato il faro, dovrete anche staccare il connettore o i cavi che lo collegano all’impianto elettrico. Dovete essere sicuri di saperli rimontare nel modo giusto: ricordatevi che la fotocamera del vostro telefono può aiutare la vostra memoria.
Acqua ossigenata
Una volta smontato il faro, è sufficiente versarci dentro un po’ di acqua ossigenata dal foro della lampadina e agitare per bene. Ripete l’operazione più volte, se lo ritenete necessario, e concedete un po’ di tempo al liquido di fare reazione.
Una volta che siete soddisfatti del risultato, asciugate con estrema cura il faro (l’ideale è aiutarsi con un asciugacapelli), ricollegate i cavi e riponete il faro al proprio posto.