Ursula von der Leyen rieletta alla presidenza della Commissione Europea con il voto contrario di FdI e Giorgia Meloni. La spiegazione della Premier.
401 voti a favore per la rielezione di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Europea. Tra questi, però, non risultano quelli di Fratelli d’Italia e quindi di Giorgia Meloni. La Premier italiana ha deciso per il “no” al bis mettendosi in una posizione che ha fatto e farà ancora tanto discutere. La Presidente del Consiglio ha voluto spiegare i perché di tale scelta.
Giorgia Meloni spiega il “no” a Ursula von der Leyen
Il bis della von der Leyen nonostante il voto contrario di Giorgia Meloni e FdI ha fatto discutere. La Premier italiana ha scelto di svelare la propria decisione solo alla fine delle votazioni e la sua decisione ha sorpreso tanti che, adesso, la accusano di aver messo l’Italia in una posizione di serie b rispetto all’Europa e agli altri Paesi.
In questo senso, la Premier italiana ha deciso di spiegare la sua mossa: “Non ho ragione di ritenere che la nostra scelta possa in alcun modo compromettere il ruolo che verrà riconosciuto all’Italia nella commissione, siamo paese fondatore, la seconda manifattura, la terza economia, con uno dei governi più solidi ed è sulla base di questo e solo di questo che si definisce il peso italiano”, ha detto come riportato dall’Ansa.
La Meloni ha anche aggiunto: “Siamo rimasti coerenti con la posizione espressa nel Consiglio europeo di non condivisione del metodo e del merito. Questo ovviamente non comprometterà la collaborazione che il governo italiano e la commissione europea hanno già dimostrato di saper portare avanti su molte materie come la migrazione e voglio approfittare per fare comunque gli auguri di buon lavoro a Ursula von der Leyen”.
La posizione dell’Italia e le critiche
La decisione della Meloni, come detto, ha portato a svariate reazioni. L’accusa principale rivolta alla Premier italiana è quella di aver messo l’Italia in una posizione scomoda, da tanti ritenuta “di serie b” rispetto ad altri Paesi. Tra i commenti più caldi rispetto alla decisione della Meloni e di FdI, quello di Elly Schlein del Pd: “Giorgia Meloni, e non lo diciamo dal voto di oggi ma come lo sapete lo diciamo da tempo, in Europa si è sempre scelta gli alleati sbagliati e questo sta isolando il nostro Paese“.
Duro anche il parere di Carlo Calenda su X: “Il voto di Giorgia Meloni contro von der Leyen è un grave errore e un danno per l’Italia. Il modo in cui la presidente del Consiglio ha gestito questa partita è stato obiettivamente imbarazzante. […] Il problema è sempre lo stesso: Meloni non riesce mai a mettere il suo ruolo di Presidente del Consiglio davanti a quello di capo partito”.
