Ore concitate per quanto riguarda la questione riarmo con una presunta lite tra Giorgia Meloni e Giancarlo Giorgetti: cosa è successo.
I dubbi della Premier Giorgia Meloni sull’Ucraina e l’invio di truppe sono soltanto alcuni dei temi caldi che riguardano l’attualità politica internazionale e italiana. Infatti, nelle scorse ore, si è parlato di una presunta lite andata in scena tra la Presidente del Consiglio e il Ministro Giancarlo Giorgetti sul tema del riarmo. Ecco cosa filtra sull’accaduto.

Lite Meloni-Giorgetti: cosa è successo
Scintille tra Giorgia Meloni e Giancarlo Giorgetti. Tema caldissimo: il riarmo proposto da Ursula von der Leyen e la situazione in Ucraina. Sono state ore di voci e indiscrezioni su quanto sarebbe accaduto tra i due importanti esponenti del Governo, protagonisti quantomeno di un acceso confronto. Il Foglio aveva persino parlato di “urla e frasi concitate” durante l’ultimo Consiglio dei Ministri.
Le ragioni di tale momentaneo astio sarebbero i fondi destinati alla difesa anche nell’ottica delle nuove esigenze richieste dal piano di riarmo della Ue e sulla posizione della Lega rispetto al piano della von der Leyen.
La verità: la posizione di Palazzo Chigi
Al momento non filtrano conferme in merito a quanto sarebbe accaduto. Anzi. Al netto di un richiamo al buon senso di Ignazio La Russa che, come riportato dal Corriere della Sera su Rete 4 ha detto: “Sarebbe giusto controllare i toni al nostro interno e non creare una rottura capace di indebolire l’Italia e quindi anche l’Europa”, da Palazzo Chigi sarebbe giunta una categorica smentita sulla lite.
In questo senso, fonti di Palazzo Chigi e del Mef hanno smentito “categoricamente” qualsiasi ipotesi di contrasto tra la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. I due, infatti, “continuano a lavorare in piena sintonia e con la massima condivisione sui vari dossier aperti, inclusa la difesa europea”, hanno tenuto a precisare tali fonti aggiungendo che tali ricostruzioni “sono del tutto infondate e prive di ogni riscontro reale”.