I servizi segreti tedeschi sostengono che il Covid-19 sia stato creato in un laboratorio militare cinese e accusano Angela Merkel.
Dall’inizio della pandemia di Covid-19, la comunità internazionale si è interrogata sull’origine del virus. Le prime ipotesi hanno indicato un mercato ittico di Wuhan, in Cina, come possibile luogo di trasmissione zoonotica. Tuttavia, nel tempo, sono emerse teorie alternative che suggeriscono una possibile fuga da un laboratorio. Queste ipotesi hanno alimentato dibattiti accesi sia nella comunità scientifica che nell’opinione pubblica.

Indagini e rivelazioni: il ruolo dei servizi segreti
Diverse nazioni hanno avviato indagini per determinare l’origine del virus. Negli Stati Uniti, la CIA ha recentemente valutato con “bassa fiducia” che il Covid-19 possa essere originato da un incidente di laboratorio, pur mantenendo aperte altre possibilità. Anche il BND, il servizio di intelligence tedesco, ha condotto un’operazione denominata Saaremaa per investigare sull’origine del virus.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Sueddeutsche Zeitung, il BND ha raccolto prove che indicherebbero che “con una probabilità tra l’80 e il 95 per cento, la pandemia Covid del 2020 fu causata da un incidente in un laboratorio cinese”. Inoltre, le indagini avrebbero evidenziato “problemi di sicurezza nei laboratori cinesi coinvolti in ricerche sui virus, tra cui quello di Wuhan”.
La posizione di Angela Merkel sotto accusa
-Le rivelazioni del BND hanno sollevato interrogativi sul comportamento dell’allora cancelliera Angela Merkel. Sempre secondo fonti giornalistiche, Merkel sarebbe stata informata del risultato delle indagini, ma avrebbe scelto di non rendere pubbliche queste informazioni.
Gli 007 di Berlino riferiscono infatti che “Merkel gli aveva incaricati di cercare l’origine del Covid”, ma una volta ottenuti i risultati, la cancelliera avrebbe deciso di “mantenere nascosta questa informazione”. La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha inoltre dichiarato che la CIA avrebbe “confermato che il Covid venne creato nel laboratorio militare di Wuhan”.
Le recenti accuse dei servizi segreti tedeschi e le reazioni dell’ex cancelliera Angela Merkel hanno riacceso il dibattito sull’origine del Covid-19. Tuttavia, l’ex cancelliera ha categoricamente respinto queste affermazioni. La sua portavoce ha dichiarato al quotidiano Tagesspiegel che “l’ex cancelliera respinge fondamentalmente tutte le accuse e afferma, inoltre, di non voler commentare personalmente la questione”.
Nonostante le indagini in corso, non esistono ancora prove definitive che confermino o smentiscano l’ipotesi di una fuga da laboratorio. La comunità internazionale continua a cercare risposte, nella speranza di chiarire l’origine di una pandemia che ha cambiato il corso della storia recente.