Milano, Salvini: “Candidato sindaco non necessariamente della Lega”
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Direttore: Alessandro Plateroti

Milano, Salvini: “Candidato sindaco non necessariamente della Lega”

Matteo Salvini

Matteo Salvini annuncia a Milano la possibilità di un candidato sindaco “civico o di partito”: la scelta sarà condivisa.

Milano è sempre più al centro del dibattito politico, tra scelte strategiche e nuovi equilibri che si delineano in vista delle prossime elezioni comunali, lo sa bene Matteo Salvini. In un contesto nazionale teso e in continua evoluzione, il capoluogo lombardo rappresenta un banco di prova decisivo per i principali attori politici. È proprio da qui che emergono segnali rilevanti per comprendere le prossime mosse dei partiti.

Nel cuore di questa dinamica, spicca la figura di Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture, che ha scelto Milano per l’inaugurazione della nuova sede della Lega, in via Vespri Siciliani. Come riportato da LaPresse.it, l’evento è stato l’occasione per Salvini di condividere una visione politica più aperta in vista delle elezioni comunali.

Matteo Salvini
Matteo Salvini

Apertura ai civici e scelta senza pregiudizi

Durante l’inaugurazione, il leader della Lega ha sottolineato l’importanza di un approccio inclusivo nella scelta del prossimo sindaco di Milano: “Ci stiamo ragionando, lo sceglieremo tutti insieme. Sto incontrando già delle persone che amano questa città e che se servirà saranno a disposizione. Che siano civici o di partito non ho pregiudizi”. Questa dichiarazione, riportata da LaPresse.it, rappresenta un chiaro segnale di apertura a candidature che vadano oltre le tradizionali logiche di partito.

Nessuna preclusione, solo condivisione

Interpellato dai giornalisti sul possibile profilo del candidato, Salvini ha aggiunto: “Abbiamo uomini e donne a disposizione ma lo sceglieremo insieme. Non necessariamente della Lega, sto incontrando persone che la pensano come noi, ma che non hanno una tessera di partito in tasca”. Anche in questo caso, come sottolineato da LaPresse.it, emerge un atteggiamento più flessibile e orientato alla condivisione all’interno della coalizione.

Il messaggio è chiaro e, come ribadito da LaPresse.it, rappresenta un’importante novità nel panorama politico milanese: il candidato sindaco di Milano non sarà per forza espressione della Lega. Le parole di Salvini, “non necessariamente della Lega”, confermano un’apertura verso figure civiche o comunque estranee alla struttura partitica, ma allineate con la visione politica della coalizione. Una svolta che potrebbe segnare un nuovo approccio per la conquista di Palazzo Marino.

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ultimo aggiornamento: 13 Giugno 2025 12:24

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