Finalmente, Andrea Conti è tornato a disposizione del Milan. Dopo aver risolto i problemi fisici, ora l’esterno rossonero aspetta solo di giocare.
Milan, Andrea Conti freme dalla voglia di tornare in campo. L’esterno rossonero aspetta il suo momento dopo essersi lasciato alle spalle le operazioni e i problemi fisici avuti nella scorsa stagione. “Sto bene – ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport – sono stato meglio ma anche peggio. Sono a disposizione, quando il mister vuole mettermi dentro può contare su di me. Non ho i novanta minuti ma qualche spezzone posso farlo, quando il mister vorrà ci sono”.
Nel corso dell’intervista, l’ex atalantino ha parlato anche del suo infortunio: “Quando sono arrivato qua è stata un’emozione incredibile, poi ci sono stati questi due infortuni che psicologicamente mi hanno massacrato. Ho cercato di nascondere la mia tristezza, ma è stato un anno davvero difficile. Vedi i tuoi compagni soffrire in campo e tu non puoi fare niente per aiutarli. Questa è stata la cosa peggiore per me, spero che il peggio sia passato. Adesso sono contento”. Fortunatamente, il calvario di Conti è finito. Ora non resta che tornare a giocare.
Per quanto riguarda gli obiettivi del Milan, il classe ’94 non ha dubbi: “Puntiamo alla Champions. Stiamo dimostrando di poterci stare, una società come il Milan non può non puntare alla Champions e al quarto posto. Era già un obiettivo dello scorso anno, ma c’è stato un cambiamento radicale, con tanti giocatori nuovi ed una dirigenza nuova. Quest’anno ci conosciamo meglio, c’è una dirigenza nuova, ma è gente navigata”.
Milan, Andrea Conti: “Impressionato da Suso e Higuain”
Il calendario prevede gare alla portata (Torino, Bologna, Fiorentina, Frosinone e Spal), ma non per questo meno complicate: “Diamo un bel segnale – ha affermato Andrea Conti – facciamo un bel filotto di vittorie e allunghiamo per un posto Champions. Il mio obiettivo è stato sempre quello di riportare il Milan dove merita, sul tetto d’Italia e d’Europa. Non è l’obiettivo solo mio ma di tutta la società, per me sarebbe davvero un sogno”.
Una considerazione anche su Paolo Maldini, Suso e Gonzalo Higuain: “Quando vedo Maldini mi sento in difficoltà. E’ da una settimana che ho preso un po’ di confidenza, fino a dieci giorni fa faticavo a guardarlo. Per me lui è un esempio, anche per la storia del calcio mondiale non solo del Milan. Per la nostra società il quarto posto è il minimo, dobbiamo puntare a quei traguardi. Lo scorso anno mi ha impressionato Suso per le sue qualità calcistiche, mentre quest’anno Higuain, perché è un fenomeno in campo ma anche fuori”.
Ecco un video con alcune giocate di Andrea Conti:
