Gavi, tredici persone arrestate per maltrattamenti su disabili
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Direttore: Alessandro Plateroti

Gavi, tredici persone arrestate per maltrattamenti su disabili

Carabinieri macchina

Tredici persone sono state arrestate a Gavi, in provincia di Alessandria, per maltrattamenti su disabili. Indagano i carabinieri.

GAVI (ALESSANDRIA) – Blitz dei carabinieri nelle prime ore di giovedì 20 giugno 2019 presso una struttura terapeutica di Gavi, paesino in provincia di Alessandria. I militari hanno eseguito un mandato di custodia cautelare per 13 persone, accusate di maltrattamenti nei confronti degli ospiti di questo edificio. Alcuni dei pazienti erano affetti da grave disabilità.

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Le persone iscritte sul registro degli indagati sono 25 ma per i più violenti è scattato il mandato cautelare.

Carabinieri macchina
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Gavi, tredici le persone arrestate nell’operazione Freedom

L’operazione è stata denominata Freedom ed è scattata negli scorsi mesi dopo la denuncia da parte di alcuni parenti. Le telecamere – messe di nascosto nella struttura – hanno evidenziato i maltrattamenti nei confronti delle persone che non riuscivano a reagire.

La Procura ha scritto sul registro degli indagati 25 persone ma per 13 di loro è scattato il mandato di custodia cautelare. Tra i fermati anche gli operatori che sono stati giudicati come i più violenti. Nelle prossime ore inizieranno gli interrogatori che serviranno a chiarire la posizione degli arrestati. Inoltre gli inquirenti vogliono capire se si è trattato di un episodio isolato oppure se anche altri pazienti hanno subito gli stessi maltrattamenti.

Operatori arrestati a Gavi, le dichiarazioni della Procura

L’operazione è stata spiegata nei dettagli dal procuratore di Alessandria, Enrico Cieri, in conferenza stampa: “Sono immagini che scuotono le coscienze – sottolinea citato da Sky TG24e su cui occorre riflettere anche per la profonda tristezza che ingenerano“.

Purtroppo – aggiunge il colonnello Michele Angelo Lorusso casi come questi si moltiplicano anche in strutture apparentemente organizzate“. Le indagini proseguiranno nelle prossime ore per cercare di capire meglio la posizione delle persone che sono coinvolte in questa indagine. Non sono esclusi ulteriori mandati di custodia cautelare nel giro di poco tempo.

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ultimo aggiornamento: 20 Giugno 2019 15:02

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