Feste in strada (o in appartamento) assembramenti nelle principali città in Italia. A Parma maxi-rissa con una cinquantina di giovani coinvolti.
Con un’Italia in piena emergenza coronavirus e ad un passo dalla terza ondata, fanno inevitabilmente notizia le immagini degli assembramenti nelle zone della movida delle principali città italiane. Da Milano a Catania, sulla rete circolano i video di maxi-assembramenti pomeridiani davanti ai locali aperti solo per il servizio da asporto (o a domicilio). I ragazzi ritirano nel locale e si radunano in strada, dove organizzano quelle che sembrano vere e proprie feste. Musica ad alto volume, si beve e si balla. In molti sono mascherina. Qualcuno filma come di consueto con il telefono cellulare. Nessuno controlla se non dopo le segnalazioni. E i ragazzi identificati anche attraverso i video circolati sulla rete riceveranno le sanzioni per la violazione delle norme anti-assembramento.
Assembramenti nelle principali città d’Italia: a Milano festa in un residence
A Milano a fare notizia è la festa organizzata in un appartamento di un residence. L’apparamento era stato affittato molto probabilmente proprio per l’occasione. Gli genti della Polizia, arrivati sul posto in seguito alla segnalazione dei residenti, hanno trovato 18 persone, tra cui due minorenni. I ragazzi, dopo il panico iniziale, hanno ripreso la festa dopo che gli agenti si sono allontanati. Si registrano danni alla struttura e un’aggressione ad un rider incaricato di portare loro le pizze. I ragazzi sono stati identificati in questura e multati.
A Lucca e Catania feste in strada, presenti almeno 100 persone
Le scene della festa di Lucca hanno fatto il giro della rete e dei telegiornali. Centinaia di giovani, molti dei quali senza mascherina, ballano, cantano, ridono e scherzano senza rispettare assolutamente la distanza di sicurezza o le altre norme contro la diffusione del coronavirus. Con musica ad alto volume pompata dalle casse, i giovani hanno iniziato a ballare in una sorta di discoteca a cielo aperto. Il tutto sarebbe durato un’oretta circa, prima dell’arrivo dei carabinieri.
Di seguito il video condiviso sul profilo Twitter di Myrta Merlino.
Intanto nel centro storico di #Lucca una bella festa improvvisata senza rispetto delle regole nel bel mezzo di una pandemia mondiale. Ma i controlli, e i cervelli, dove sono? #Covid_19 pic.twitter.com/kZDZqL7TnI
— Myrta Merlino (@myrtamerlino) January 9, 2021
Una scena simile è andata in scena a Catania. Centinaia di giovani a bere in strada senza il minimo riguardo, spesso senza mascherina e assolutamente senza distanza dalle altre persone presenti.
Roma, multato Can Yaman
A Roma è stato multato per assembramenti l’attore turco Can Yaman, che si è recato fuori dall’albergo nella quale alloggiava per raggiungere le decine di fa che si trovavano davanti all’ingresso della struttura nella speranza di incontrare la star per una foto o un autografo.
A Parma rissa tra giovani, presenti almeno 50 ragazzi
Se le feste in strada sono da condannare, quanto accaduto a Parma è anche incomprensibile, oltre che contro ogni regola del buon senso. Anche nella città ducale si registra un assembramento, ma per una maxi-rissa tra giovani che ha coinvolto circa cinquanta ragazzi.