Bologna-Roma, Di Francesco: "Sono tra i responsabili. Ora voglio uomini!"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Crisi Roma, Di Francesco: “Sono tra i responsabili. Ora mi servono uomini, non calciatori”

Eusebio Di Francesco

La sconfitta di Bologna apre una fase di crisi per la Roma di Di Francesco. E anche Pallotta perde la pazienza: “Sono disgustato…“.

Una Roma mediocre a dir poco è oggi caduta a Bologna, regalando agli uomini di Pippo Inzaghi la gioia dei primi gol e della prima vittoria in campionato. Troppo brutta per essere vera la squadra di Eusebio Di Francesco, che solo quattro-cinque mesi fa si giocava con il Liverpool una storica finale di Champions League.

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Amareggiato, deluso, frustrato, il tecnico ha parlato così ai microfoni di Sky Sport della crisi giallorossa: “Non sono riuscito a trovare le soluzioni e mi sento tra i responsabili. Sento parlare poco di atteggiamenti, di fuoco dentro. È quello che serve con squadre come il Bologna quando devi fare giocate importanti, concretizzare occasioni a un metro dalla porta. Se perdi tutti i contrasti è solo demerito tuo“.

Bologna-Roma, Di Francesco: “Mi servono uomini, non giocatori

La rabbia è mal celata dall’allenatore, che continua: “Non sono abituato a cercare alibi, ma soluzioni. Non so dire con quale sistema di gioco andrò avanti, devo cercare gli uomini giusti più che i calciatori giusti. Certe cose devi averle dentro: la voglia di vincere un contrasto, di mettere il piede. Oggi abbiamo sbagliato gol anche da un metro e questo non si allena“.

Una parola denota l’umore di Di Francesco: figuracce. Come quelle evidentemente raccolte nelle ultime settimane dalla sua squadra: “Questa squadra dà la sensazione di avere poca solidità difensiva ed è quello che ci sta facendo fare queste figuracce. Devo cambiare, perché non posso accettare queste cose. Tutti lo scorso anno si sacrificavano. Ora dobbiamo stare zitti e pedalare“.

Pallotta: “Sono disgustato”. E per i tifosi è tempo di cambiare…

E in mezzo alla tempesta nella quale si sta barcamenando la seconda Roma di Di Francesco, un fulmine più luminoso anticipa possibili cambi d’orizzonte. Il presidente Pallotta ha infatti rotto il silenzio delle ultime settimane per lasciarsi andare a una sola battuta, riportata dalla Gazzetta dello Sport: “Sono disgustato“. Parole che anticiparono l’esonero di Rudi Garcia nel gennaio 2016.

Un esonero che ammansirebbe un pochino i tifosi, in rivolta dopo il deludente avvio di stagione della squadra, arrivato dopo cessioni (Alisson, Nainggolan, Strootman) che hanno scosso in negativo l’ambiente. Certo è che la testa di Di Francesco, dovesse cadere, potrebbe non bastare a ricucire il feeling tra una tifoseria che ormai non vede più di buon occhio il mercato “girevole” di Monchi e il progetto americano di Pallotta, interessato più a quel progetto stadio ancora arenato che non alle sorti sportive della squadra.

Nel video le parole di De Rossi, che prova a difendere Di Francesco:

Fonte foto copertina: https://twitter.com/ASRomaEN

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ultimo aggiornamento: 23 Settembre 2018 19:43

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