Bonus Export Digitale Plus: che cos'è e come ottenerlo nel 2024
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Direttore: Alessandro Plateroti

Bonus Export Digitale Plus: che cos’è e come ottenerlo nel 2024

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Bonus Export Digitale Plus 2024: un incentivo per la digitalizzazione e l’internazionalizzazione della tua microimpresa.

Il Bonus Export Digitale Plus, iniziativa lanciata dal ministero degli Affari Esteri e dall’Agenzia Ice e gestita da Invitalia, rappresenta una straordinaria opportunità per le microimprese manifatturiere italiane, in particolare per quelle operanti nel settore automotive.

Questo contributo a fondo perduto è progettato per sostenere il processo di internazionalizzazione attraverso l’adozione di soluzioni digitali avanzate.

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Come funziona il Bonus Export Digitale Plus?

Il bonus prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto in regime de minimis, con un massimo di 10.000 euro per le singole imprese e fino a 22.500 euro per reti e consorzi.

L’obiettivo è coprire spese superiori ai 12.500 euro per le singole imprese e oltre 25.000 euro per reti e consorzi, su costi netti di IVA e sostenuti presso fornitori selezionati. Il contributo viene erogato in un’unica soluzione, dopo la rendicontazione delle spese sostenute, necessitando di titoli di spesa elettronici emessi post-domanda.

Una quota del fondo, pari a 4,5 milioni di euro, è riservata esclusivamente alle aziende nelle zone alluvionate di Emilia-Romagna, Marche e Toscana.

Quali sono le spese ammissibili? Come richiederlo

Le spese ammissibili comprendono una vasta gamma di servizi e investimenti legati alla digitalizzazione e all’internazionalizzazione.

Si tratta, ad esempio, di consulenze per soluzioni digitali, e-commerce, sviluppo di siti web e app e molto altro. Queste spese devono essere funzionali all’espansione internazionale dell’impresa, mentre costi generici non rientrano nel bando.

Le imprese interessate devono presentare la propria domanda attraverso il sito di Invitalia entro le 10:00 del 12 aprile 2024, utilizzando Spid o Cns per l’accesso. È essenziale disporre di una firma digitale e di una casella PEC per completare la procedura. Un Codice unico di progetto (CUP) verrà fornito a ciascuna impresa, da indicare in tutti i documenti di spesa e pagamento.

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ultimo aggiornamento: 7 Marzo 2024 17:53

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