Umberto Bossi critica apertamente Matteo Salvini e parla di un possibile nuovo leader per il futuro della Lega.
“Non mi pare che Matteo Salvini abbia mostrato attenzione per la questione settentrionale, ma serve andare in quella direzione. Servirebbe qualcuno che abbracci la questione e la porti avanti con determinazione.” Queste sono le parole di Umberto Bossi, presidente a vita della Lega, che in occasione del 40esimo anniversario del partito, ha esplicitamente criticato l’attuale vicepremier Matteo Salvini.
Durante un incontro con i giornalisti nel suo giardino a Gemonio, come riportato da Today.it, Bossi ha sottolineato l’importanza di rinnovare l’impegno verso il Nord, tematica principale del partito.
Bossi critica la leadership di Salvini: la risposta del vicepremier
Rispondendo alle dichiarazioni di Bossi, come riportato da Today.it, Salvini ha mostrato una certa apertura, ricordando come le critiche da parte di Bossi non siano una novità per lui: “Alle critiche di Umberto Bossi sono abituato da trent’anni, ne parlo anche nel mio libro che uscirà a fine aprile. Le ascolto con attenzione e gratitudine, rispondo solo che vederlo in salute è il miglior regalo per questa festa.”
Questo scambio di vedute evidenzia una certa tensione interna nel partito, ma anche un rispetto duraturo tra i due leader della Lega.
Lega: l’apertura verso un nuovo leader?
Parlando del futuro e di chi potrebbe prendere il timone della Lega, Bossi ha fatto il nome di Giancarlo Giorgetti, un possibile successore, ma ha immediatamente moderato il suo commento con una battuta: “Non voglio dire Giorgetti per non massacrarlo“.
Bossi ha confermato di aver parlato con Giorgetti, attualmente impegnato a Lussemburgo per impegni istituzionali, sottolineando un dialogo ancora aperto e dinamico all’interno della leadership del partito. Per quanto riguarda, invece, Salvini: “Lui non l’ho sentito. Devo dire la verità, mi aspettavo che senza dire niente comparisse“.
