Il colpo di sonno alla guida è un pericolo sottovalutato ma molto rischioso: tutto quello che bisogna sapere per prevenirlo.
Tra i pericoli più subdoli alla guida c’è il colpo di sonno, spesso sottovalutato ma estremamente rischioso. Conoscere alcuni “trucchetti” utili per i guidatori, come mantenere gli specchietti sempre asciutti nelle giornate di pioggia, aiuta a viaggiare in sicurezza. Ecco, quindi, come prevenire la sonnolenza alla guida.
Che cos’è il colpo di sonno: un rischio da non sottovalutare
Uno dei momenti più pericolosi per chi si trova alla guida, come riportato da Motorinews24.com, è quello in cui viene colto da un improvviso senso di sonno. Il colpo di sonno è un nemico silenzioso, che riduce drasticamente la capacità di controllo del veicolo.
Se si chiudono gli occhi anche solo per due secondi mentre si procede a una velocità di 130 km/h, si percorrono ben 72 metri senza accorgersene, un dato che deve far riflettere. Ogni anno, migliaia di incidenti sulle strade italiane sono causati proprio da questa improvvisa perdita di attenzione.
Il rischio aumenta quando si guida dopo un pasto abbondante, dopo aver assunto alcol o farmaci che possono indurre sonnolenza. Anche la stanchezza accumulata a causa di notti insonni o di lunghi viaggi senza pause adeguate rappresenta un fattore determinante. Per questo, è fondamentale riconoscere i segnali di affaticamento.
Come difendersi ed evitare un incidente
Per evitare il colpo di sonno e viaggiare in sicurezza, è essenziale adottare alcune precauzioni. Dormire almeno sette ore a notte aiuta il corpo a recuperare le energie, riducendo il rischio di sentirsi stanchi alla guida. Se si prevede un lungo viaggio, è importante partire riposati e non sottovalutare l’importanza delle pause.
Fermarsi, scendere dall’auto per sgranchirsi le gambe, bere un caffè o semplicemente distrarsi per qualche minuto permette di mantenere alta la soglia di attenzione. Anche un breve riposo di circa 20 minuti in un’area di sosta può essere estremamente utile per recuperare lucidità.
Un altro aspetto, come detto, da considerare è l’alimentazione. Mangiare in modo equilibrato e preferire pasti leggeri prima di mettersi alla guida aiuta a evitare quella sensazione di pesantezza che potrebbe favorire la sonnolenza.
Inoltre, bisogna prestare attenzione ai farmaci che si assumono: alcuni possono avere tra gli effetti collaterali proprio la sonnolenza, quindi è sempre opportuno leggere il foglio illustrativo. O se necessario, consultare un medico.
