La carriera di Carlo Fidanza, eurodeputato di Fratelli d’Italia finito al centro dell’inchiesta di Fanpage su Fratelli d’Italia e sulla lobby nera.
Nato il 21 settembre 1976, Carlo Fidanza è un eurodeputato di Fratelli d’Italia venuto alla ribalta presso il grande pubblico dopo la spinosa inchiesta di Fanpage su FdI e sulla lobby nera.
Chi è Carlo Fidanza
Fidanza si avvicina da giovanissimo al mondo della politica e muove i primi passi nelle fila del Fronte della Gioventù e del Movimento Sociale Italiano. A scuola mette in mostra le sue doti politiche, organizzative e carismatiche e diventa prima rappresentante degli studenti del suo liceo e poi responsabile provinciale degli studenti del suo partito di appartenenza.
Dal punto di vista istituzionale la prima tappa è la carica di Consigliere del Municipio 5 di Milano, poi diventa Assessore.
Dopo un’esperienza in Consiglio Comunale a Milano, nel 2008 Fidanza entra nel Popolo della Libertà e diventa Parlamentare europeo.
L’altra svolta arriva nel 2012, quando Fidanza è tra i 12 fondatori di Fratelli d’Italia, di cui diventerà capodelegazione al Parlamento europeo.
Dopo una esclusione per il mancato raggiungimento del quorum, alle europee del 2019 Fidanza viene rieletto a Bruxelles e lascia quindi il suo posto alla Camera dei Deputati.
L’inchiesta di Fanpage su Fratelli d’Italia
Come anticipato in apertura, Carlo Fidanza è venuto alla ribalta presso il grande pubblico dopo l’inchiesta di Fanpage su Fratelli d’Italia e sulla lobby nera di Milano.
Nell’inchiesta, che ha causato un vero e proprio terremoto politico, un giornalista sotto copertura entra in contatto con alcuni personaggi vicini al partito di Giorgia Meloni, tra cui Fidanza, che si sarebbe poi autosospeso dopo la messa in onda dell’inchiesta.
Nel servizio si parla di finanziamenti illeciti e si fanno battute di stampo razzista, fascista e sessista.