Cosa c’è da sapere su Claudia Cardinale? Dalle origini fino all’esordio al cinema, alle curiosità sulla sua vita privata.
Claudia Cardinale è una delle sex symbol per eccellenza degli anni sessanta, una delle bellezze dall’inconfondibile stile glamour e dalle grandi doti recitative. Durante la sua lunghissima carriera, ha toccato svariati generi di cinematografia nelle pellicole italiane che l’hanno accolta. Conosciuta maggiormente come attrice, la Cardinale è anche cantante e attivista italiana che si è guadagnata oltre 20 premi e riconoscimenti. Un’icona duratura nel tempo che, con umiltà, è riuscita ad accostarsi ai volti più acclamati del cinema.
Biografia di Claudia Cardinale
Claude Joséphine Rose Cardinale nasce a Tunisi il 15 aprile 1938 da emigrati italiani arrivati dalla Sicilia. Crescendo in Nord Africa, impara a parlare molto bene l’arabo tunisino, il francese e il dialetto siciliano tramandato dalla sua famiglia. Si diploma alla scuola Paul Cambon e il suo obiettivo primario è quello di diventare insegnante, ma la vita la porta su un’altra strada.
A sedici anni compare nel cortometraggio Les anneaux d’or, e viene chiamata presto a partecipare anche al film I giorni dell’amore. La sua bellezza attira l’attenzione della cinematografia italiana accreditandosi il titolo di “più bella italiana di Tunisia” e un viaggio premio a Venezia, in occasione della Mostra del Cinema. Qui inizia a studiare presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, ma l’esperienza si rivela deludente.
Carriera di Claudia Cardinale
La Cardinale torna a Tunisi dove scopre di aspettare un figlio. Determinata a voler continuare la gravidanza e mantenersi da sola, nel 1958 decide di firmare un contratto per la commedia I soliti ignoti di Mario Monicelli. La sua presenza nel cinema italiano diventa sempre più partecipe, ma dato il suo forte accento francese Claudia viene doppiata nei suoi film fino agli inizi degli anni ’60. Nel 1963 partecipa al suo primo film in lingua inglese: La pantera rosa di Blake Edwards.
Con La ragazza di Bube la Cardinale sfoggia per la prima volta la sua voce senza doppiaggio, grazie a cui nel 1964 riceve un Nastro d’Argento come miglior attrice. La sua carriera tocca la vetta del successo da quel momento fino agli anni ’70, in cui debutta con una serie di pellicole guadagnando diversi premi: vince due volte il David come miglior attrice con Il giorno della civetta e Bello onesto emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata. Nel 1971 si ritrova sul set della commedia Le pistolere con l’attrice francese Brigitte Bardot.
Dagli anni Settanta al Duemila
Dopo un periodo fermo per la carriera di Claudia Cardinale, nel 1977 Franco Zeffirelli la chiama per lavorare alla fiction Rai Gesù di Nazareth. Di seguito, ha fatto parte di altri film insieme a Pasquale Squitieri: con Claretta ottiene il premio Pasinetti come miglior attrice a Venezia. Grazie al film La pelle del 1981, riceve un Nastro d’Argento come attrice non protagonista.
Alla fine degli anni ’80 la Cardinale si trasferisce definitivamente a Parigi partecipando da quel momento a diversi film francesi. Tra gli ultimi risalenti dal 2012 al 2017, ricordiamo: Gebo e l’ombra, Effie Gray – Storia di uno scandalo, Ultima fermata e Rudy Valentino. All’inizio degli anni Duemila la Cardinale esordisce anche in teatro. Nel 2020 debutta su Netflix con il film Rogue City per la regia di Olivier Marchal, e nel 2022 è fra i protagonisti del film tunisino L’isola del perdono.
Vita privata
Figlia di Yolanda Greco e Francesco Cardinale, Claudia è la sorella maggiore di Blanche, Bruno e Adriano.
Nel 1957 firma un contratto in esclusiva con il produttore Franco Cristaldi a cui si lega sentimentalmente per dieci anni. Successivamente, nel 1973, inizia una relazione con il regista italiano Pasquale Squitieri che ufficializzano solo due anni dopo. Claudia ha due figli, Patrick e Claudia “Claudine” Junior, e nel 1979 diventa nonna per la prima volta.
Curiosità
- Nel 2000 viene nominata ambasciatrice dell’UNESCO.
- Il 29 maggio 2022 viene inaugurata a Tunisi una strada intitolata a suo nome.
- È stata tra le maggiori figure femminili ad indossare abiti per i più grandi stilisti.
- Si è impegnata a promuovere il rispetto dei diritti umani con il sostegno di Amnesty International, sanciti nella Dichiarazione universale dei diritti umani.
- Trovate Claudia Cardinale con i suoi account Instagram e Twitter.
