Chi è Lilian Sora, la fondatrice della Onlus Africa Milele: dall’incontro con Silvia Romano alle indagini.
ROMA – I punti da chiarire sul sequestro di Silvia Romano sono diversi. Nella giornata di venerdì 15 maggio 2020 il Ros ha effettuato delle perquisizioni all’interno della sede della Onlus Africa Milele, fondata da Liliana Sora, per acquisire tutti i documenti sul viaggio a Chamaka della giovane cooperante milanese.
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo contro ignoti e nelle prossime settimane potrebbe convocare la fondatrice della Onlus per avere maggiori informazioni su questa trasferta.
L’incontro con Silvia
E’ stata proprio Lilian Sora a raccontare il primo incontro con Silvia avvenuto a Malindi (dopo alcuni contatti tramite social n.d.r.) mentre la giovane cooperante milanese era impegnata in un’altra missione sempre in Africa. Una chiacchierata prima del trasferimento a Chamaka con una delle figlie della fondatrice dell’Onlus che l’ha introdotta in questo mondo.
E lì, almeno secondo quanto raccontato dalla stessa Lilian, era protetta da due masai (uno il nuovo compagno) anche su questo ancora ci sono molti punti da chiarire. Con il passare dei mesi la giovane cooperante era diventata un punto di riferimento per il villaggio di Chamaka ma qualcuno l’ha tradita facilitando il rapimento, avvenuto nel novembre 2018.
Le indagini
La Procura di Roma ha deciso di effettuare degli approfondimenti sulla Onlus Africa Milele. Nel mirino del Ros possibili leggerezze organizzative da parte di Lilian Sora, la 42enne di Fano che ha dato vita a questa associazione nata per aiutare alcune zone africane.
Le prime perquisizioni sono avvenute e nelle prossime settimane si cercherà di chiarire meglio la posizione della Onlus in questa vicenda. Silvia agli inquirenti ha raccontato di essere stata mandata senza protezione. Ricostruzione non confermata da Lilian Sora. Una verità, finora nascosta, che presto uscirà fuori.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/africamileleonlus/
