Come eliminare graffi dal parabrezza da soli, e quando è possibile farlo
Come eliminare graffi dal parabrezza da soli, e quando è possibile farlo: guida rapida per valutare le possibilità di intervento.
La possibilità del fai-da-te
Benché i parabrezza delle auto siano realizzati in vetro estremamente resistente e tenace, qualche sfortuna può capitare. Magari ci cade sopra qualcosa di particolarmente appuntito. Magari il sassolino tirato su in autostrada dall’auto che ci precede non ha fatto danni gravi ma ha comunque segnato il vetro.
Fortunatamente, se il danno non è particolarmente esteso e profondo, è possibile risolverlo in autonomia. Serve un po’ di pazienza e sì, fortuna.
Valutare i danni
Capire il tipo di danno è fondamentale per determinare l’esito dell’operazione. Se il graffio è particolarmente leggero e superficiale, è possibile procedere in autonomia. Se il graffio è troppo profondo, diventa necessario rivolgersi a un professionista.
Operazione preliminare: pulizia profonda e precisa
Il primo lavoro da fare è preparare il terreno per l’intervento. Bisogna pulire per bene il vetro (o almeno la sezione nei dintorni del graffio da trattare). Non c’è bisogno di usare nulla di speciale: il classico detergente per vetri, o qualsiasi prodotto usiate di solito.
Le soluzioni liquide per l’ottone
Una soluzione può essere usare una soluzione liquida per lucidare l’ottone. Contiene una particella abrasiva ma delicata che non rovinerà il vetro. L’applicazione ideale avviene attraverso un foglio di carta vetrata a grana finissima, idealmente 1000.
La carta vetrata va prima bagnata per bene con della normale acqua, poi spruzzata con il liquido per lucidare l’ottone. A questo punto non resta che passarla, con grande pazienza e senza premere troppo, sulla parte di vetro danneggiata.
Evitare le paste abrasive più forti
Paste abrasive più forti avranno solo l’effetto contrario su un vetro: creeranno ulteriori righe. Se non si riesce a risolvere con il metodo di cui sopra, si consiglia di rivolgersi a un professionista.