Durissime parole di Giuseppe Conte sulla Premier Giorgia Meloni e il futuro del governo. La furia dopo lo stop sul salario minimo.
La battaglia sul salario minimo tra la Premier Giorgia Meloni e le opposizioni continuerà. Anzi, per Giuseppe Conte la decisione del Governo di fermare l’ipotesi del compenso minimo è stato il “seme per l’alternativa al Governo”. Parlando a La Stampa, il leader del Movimento 5 Stelle non ha fatto sconti.
Conte parla dell'”alternativa al Governo”
Parlando a La Stampa a seguito dello stop sul salario minimo, Conte non ha fatto giri di parole mostrando tutta la sua disapprovazione, per altro già fatta vedere anche con un gesto emblematico in Aula.
Per il numero uno del Movimento 5 Stelle, con questa mossa la Premier “ha piantato il seme dell’alternativa al governo Meloni”. Un seme che “sta crescendo nel Paese. La stragrande maggioranza degli elettori è favorevole al salario minimo, compresi quelli di centrodestra”.
Conte resta convinto che il governo “ne pagherà le conseguenze. Sta esagerando con piroette e prese in giro”.
Fuori dalla Via della Seta: il commento
Un commento a caldo da parte del leader del M5S Conte è arrivato anche a proposito dell’uscita dalla Via della Seta da parte dell’Italia: “Si tratta di una decisione che si giustifica solo per ragioni ideologiche, fatta per compiacere altri che non sono le imprese italiane”, ha detto ad Adnkronos.
“Stiamo imparando a conoscere bene questo sovranismo in versione meloniana: supino con la tecnoburocrazia di Bruxelles e pronto a inchinarsi e non a dialogare alla pari con i nostri alleati. Meloni e il Governo chiedano alle nostre imprese cosa pensano in proposito. Non possono essere certo contente di una mossa che riporta all’anno zero le relazioni commerciali tra il nostro Paese e la Cina, e che rischia di affossare il potenziale allargamento del mercato italiano e delle sue eccellenze”.
