Coronavirus, il bilancio di sabato 2 maggio 2020: in Calabria per la prima volta zero contagi.
ROMA – Coronavirus, il bilancio di sabato 2 maggio 2020. Trend in calo in Italia con i numeri della Protezione Civile che confermano la fase discendente della curva. Il dato che ha fatto allarmare gli italiani sono state le 474 vittime. Di queste, precisa Repubblica, 192 sono state registrate nelle ultime 24 ore (dato più basso da oltre un mese) mentre sono 2828 i decessi avvenuti extraospedalieri ad aprile ma registrati solamente nel bollettino odierno.
Coronavirus, il bilancio di sabato 2 maggio 2020
I dati si confermano sull’andamento consueto. I casi totali di sabato 2 maggio 2020 sono 1.900 (+0,9%) con un leggero incremento del rapporto tra i tamponi e i malati. Il dato complessivo è di 3,4%, crescita dovuta ad una diminuzione dei test in un giorno.
Leggermente in calo i guariti (1.665 unità nelle ultime 24 ore) mentre il dato dei decessi, come detto, allarma in parte visto che dovrebbe comprendere i dati dei decessi di aprile. Continua, invece, a diminuire la pressione sulle strutture sanitarie. In terapia intensiva ci sono 39 persone in meno rispetto a venerdì mentre i ricoverati sono 212. Di 12 unità l’incremento dei cittadini in isolamento domiciliare.
Zero contagi in Calabria
Per la prima volta da inizio epidemia zero contagi in Calabria. Una notizia che conferma l’andamento basso al Centro-Sud con nessuna regione (esclusi Lazio e Toscana) che ha superato quota 50 casi in un giorno. Preoccupa, invece, il Piemonte. Sono 495 i contagi registrati nelle ultime 24 ore. Un numero molto alto considerato che la Lombardia ne ha avuto 533, ai minimi da diversi mesi.
La crescita maggiore, però, la si ha avuta in Liguria con un +2,3% rispetto al giorno precedente. Dati inferiori in contro a Lombardia e Piemonte ma anche si tratta di una regione con popolazione minore.
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