Milan, in agenda il rinnovo di Cutrone. La firma dovrebbe arrivare dopo gli impegni con l’Italia e le (meritate) vacanze.
MILAN – È tempo di mercato per il Milan, con il ds Massimiliano Mirabelli che si prepara a rinforzare la rosa… partendo dai suoi punti fermi.
Occhi puntati dunque sui rinnovi di contratto che pesano, ossia quelli di Alessio Romagnoli e Patrick Cutrone.
Proprio l’attaccante rossonero, presentatosi nella massima serie come un predestinato capace di fare meglio di due top player (o almeno considerati tali) come Nikola Kalinic e André Silva, sarà uno dei punti fermi del Milan del futuro.
Queste sono almeno le intenzioni di Mirabelli e Gattuso, pronti a blindare il giocatore con un ulteriore rinnovo di contratto.
La trattativa con l’agente del ragazzo sono state già intavolate e in molti hanno temuto che i tempi si fossero allungati a causa delle nuove strategie di mercato del club, che avrebbe potuto sacrificare Cutrone per arrivare a Belotti.
Da Casa Milan invece al momento hanno rispedito al mittente ogni sondaggio per il numero 63, considerato come un patrimonio dalla società.
Milan, a settembre il nuovo contratto di Cutrone?
Dopo gli impegni con la Nazionale, che ha dovuto saltare a causa di un problema muscolare, Cutrone potrà godersi le meritate vacanze.
Nonostante la giovane età Patrick Cutrone (20) per buona parte della stagione si è fatto carico del reparto offensivo della squadra vestendo i panni dell’unico attaccante in grado di segnare. Una responsabilità non da poco per uno che fino a un anno fa giocava con la Primavera.
In accordo con il Milan, le prossime settimane saranno interamente dedicate al riposo fisico e mentale. Poi da luglio si riprenderà con la preparazione precampionato e la tournée in America.
Come accaduto un anno fa per Suso, il rinnovo di contratto di Cutrone dovrebbe arrivare nel mese di settembre, a mercato chiuso e a stagione iniziata.
Prolungamento di contratto e nuovo stipendio per Patrick Cutrone
Mirabelli ha già pronto per il ragazzo un contratto fino al 2022 e un nuovo accordo economico che dovrebbe prevedere un ulteriore salto in avanti per il giocatore che ha dimostrato di poter dare il suo contributo alla causa.