Il report dell’Istituto Superiore di Sanità di fine ottobre registra un aumento di casi di Covid tra i giovani e i giovanissimi, che spingono la ripresa dei contagi in Italia.
Preoccupa la ripresa dei contagi in Italia e preoccupa il fatto che i nuovi casi di Covid interessino soprattutto giovani e giovanissimi, con una incidenza preoccupante sotto i 12 anni.
In questa nuova fase della pandemia, almeno per quanto riguarda la situazione in Italia, il virus si diffonde tra i giovani e torna nelle case, diffondendosi tra i familiari e mettendo a repentaglio i soggetti fragili, che restano a rischio nonostante la vaccinazione.
Covid, casi in aumento tra giovani e giovanissimi
Numeri alla mano, dei nuovi casi di Covid registrati a fine ottobre 1 su 4 è tra gli under 20 e l’incidenza più alta si registra tra gli under 12, al momento esclusi dalla campagna di vaccinazione.
“Nell’ultima settimana si osserva un aumento dell’incidenza in tutte le fasce d’età; in particolare nella popolazione di età inferiore ai 12 anni, attualmente non eleggibile per la vaccinazione, l’incidenza è più elevata rispetto alle altre fasce d’età“, si legge nel report pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità.
Si teme l’effetto Halloween
Alla luce della situazione epidemiologica, si temono gli effetti a lungo termine di Halloween, tradizionale occasione di ritrovo per i giovani che organizzano feste in maschera. Molti esperti si sono appellati proprio ai ragazzi chiedendo loro di evitare festeggiamenti che potrebbero avere pericolose ripercussioni dal punto di vista dei contagi.
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La situazione epidemiologica in Italia: il monitoraggio Iss del 29 ottobre
Per quanto riguarda la situazione epidemiologica, il monitoraggio Iss del 29 ottobre registra un balzo in avanti dell’indice Rt, che torna intorno alla soglia dell’1, e dell’incidenza.
La pandemia al G20
La pandemia è stata anche al centro del G20 di Roma: i leader si sono impegnati a vaccinare il 70% della popolazione mondiale entro il 2022. Un obiettivo impegnativo.