Come creare password sicure e migliori in modo facile e veloce
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Direttore: Alessandro Plateroti

Come creare password migliori in modo facile e veloce

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Su internet praticamente ovunque, dalle mail ai siti più diversi tra loro, ci vengono richieste delle password: ecco come crearle.

Dalla mail ai social network passando per i siti più diversi tra loro: praticamente ovunque su internet, quando dobbiamo accedere a un’area riservata, ci viene chiesto di creare e inserire una password. Ma come sceglierne una che sia facile da ricordare ma allo stesso tempo sicura e impossibile da indovinare per gli altri? Ci sono alcuni siti di generatori di password che ci possono venire in aiuto: vediamo quali sono i migliori da usare.

I generatori di password

Partiamo con il consiglio più scontato, ovvero quello di usare dei generatori di password, cioè App e siti che permettono di creare password complesse a piacere, in modo completamente automatico.

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Questo sistema è abbastanza pratico, ma le password generate in questo modo hanno uno svantaggio: hanno bisogno di un “portafoglio” o di qualche tipo di App o programma per la gestione dei nostri accessi.

Tenere a mente password come FRtXH^ThqtWAhn4v o Xp_HBB~(B;AZM3Sm, giusto per citare due esempi ottenuti con i generatori casuali, è tutt’altro che semplice. Consideriamo che, se vogliamo percorrere questa strada, Google Chrome ha introdotto nel corso del 2019 un sistema che genera (e memorizza) in modo automatico password piuttosto sicure.

Password sicure: gli errori da non commettere

Chiariamo un concetto: l’idea che le password sicure debbano essere per forza essere fatte con una secchiata di caratteri a caso è un falso mito, o meglio, poteva avere qualche validità fino a diversi anni fa.

Forti di questa convinzione, le nostre password possono essere tranquillamente intere frasi in semplice italiano. Nel dubbio, è molto meglio una password molto lunga ma facile da ricordare che pochi caratteri a caso. Per la cronaca, una password da 8 caratteri è decisamente troppo corta, per esempio.

Giusto per chiarire, una frase come “E quindi uscimmo a riveder le stelle” è svariati milioni di volte più difficile da “bucare” rispetto a Xp_HBB~(B;AZM3Sm, per un sistema automatico.

Password migliori: come crearle

L’ultimo consiglio, che ci permette di mediare la necessità di avere password sempre diverse con quella di tentare di ricordarla, è quella di inventare un metodo di costruzione delle password.

Il principio è semplice: si parte da una password complessa non troppo lunga, per esempio PnR=xV7mWW, e la si memorizza. Poi, a seconda del sito o del servizio, si aggiungono una serie di caratteri, inventandoci un criterio. Magari si usano le prime cinque lettere, magari l’anno di sottoscrizione, e così via.

Per esempio, volendo inventare un criterio “nuovo” potremmo prendere la prima e l’ultima sillaba nel nome del servizio, appenderle in cima e in fondo alla password, e aggiungere la lunghezza del nome. Così, una ipotetica password per il sito Newsmondo.it diventerebbe NePnR=xV7mWWdo9.

Il vantaggio di questo sistema è che dobbiamo ricordare una sola password e applicare il criterio. Volendo essere rigorosi lo svantaggio è che chiunque capisca il “trucco” potrebbe facilmente replicare tutte le nostre password. Ma si tratta di una eventualità piuttosto remota.

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ultimo aggiornamento: 25 Novembre 2023 17:39

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