Un Boeing 737 si è schiantato al momento del decollo all’Avana. Ancora da stabilire il numero delle vittime.
Grave incidente aereo a Cuba. Un Boeing 737 noleggiato dalla compagnia di bandiera cubana ma di proprietà della compagnia low-cost messicana Dajmoh, si è schiantato immediatamente dopo essere decollato dall’aeroporto internazionale ‘José Martì’ dell’Avana. A bordo del velivolo erano presenti 104 passeggeri più l’equipaggio, come riportato da Repubblica.
Il volo era diretto a Holguin, capoluogo dell’omonima provincia distante 700 chilometri dalla capitale. Secondo le prime fonti sarebbero state recuperate dai resti in fiamme dell’aereo tre persone vive, seppur in condizioni critiche. Il presidente cubano Miguel Diaz-Canel ha dichiarato: “Sembra che ci sia un numero elevato di vittime“.
Cuba, aereo si schianta al decollo
Le prime ricostruzioni parlano di uno schianto alla prima virata, con una caduta a circa 13 chilometri dal centro della capitale cubana, vicino la città di Santiago de las Vegas.
La Farnesina si sarebbe già messa in contatto con l’Ambasciata italiana dell’Avana per verificare se vi fossero a bordo del velivolo passeggeri di nazionalità italiana.
Recentemente la compagnia di bandiera cubana aveva iniziato a mettere fuori servizio diversi aerei piuttosto vecchi e resi inutilizzabili per problemi di natura meccanica. La prassi abituale era l’affitto di velivoli da altre compagnie, visto che, come sottolineato nei giorni scorsi dal capo della compagnia, l’embargo degli Stati Uniti ha impedito di acquistare aerei di ultima generazione. Dal 2010 quello di quest’oggi è il terzo grave incidente nel paese centroamericano.
Sono attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore.
