In provincia di Torino un dentista di 70 anni uccide il figlio e poi si costituisce ai carabinieri.
SANT’ANTONIO DI SUSA (TORINO) – Al termine di una lite per futili motivi un dentista di 70 anni ha ucciso il figlio e poi si è costituito ai carabinieri. La tragedia è avvenuta nella giornata di lunedì 14 gennaio 2019 in un’abitazione di Sant’Antonio di Susa, paese in provincia di Torino.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, nel pomeriggio di oggi tra i due è scoppiato l’ennesimo litigio con il dentista che ha preso un cavo del computer e ucciso il figlio che soffriva di depressione. Dopo la tragedia il presunto killer ha chiamato i carabinieri confessando tutto. Ancora non chiaro il movente di questo omicidio che sarà confermato dal pensionato nei prossimi interrogatori davanti al magistrato.
Tragedia in provincia di Torino, dentista strangola il figlio con il cavo del computer
Una tragedia che ha sconvolto l’intero paese di Sant’Antonino di Susa. La famiglia era infatti molto conosciuto in zona sia per la carriera professionale che per l’attività di vicesindaco da parte del dentista. Il figlio gli ultimi tempi li ha trascorsi a Lucca dove conviveva con la sua ragazza prima di tornare a casa del padre.
I problemi psicologici della vittima erano peggiorati con la depressione diventata sempre più forte. Molto probabilmente le difficoltà di salute hanno causato il litigio fatale. Una vicenda che ha ancora dei contorni da chiarire. Nei prossimi giorni il dentista sarà ancora ascoltato dagli inquirenti per provare a capire cosa sia realmente successo in questo pomeriggio di gennaio. Il magistrato potrebbe nelle prossime ore autorizzare l’autopsia sul corpo del giovane per accertare le cause del decesso anche se tutte le ipotesi fanno pensare allo strangolamento. Un omicidio che ha scosso l’intero piccolo centro torinese.
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