Il centrocampista argentino del Milan, Lucas Biglia, ha parlato della vicenda relativa al duro fallo di Gomez nei suoi confronti.
Lucas Biglia è tornato sull’intervento sporco di Papu Gomez nei suoi confronti durante l’ultimo Atalanta-Milan. Uno scontro duro contro un calciatore reduce da infortunio che ha fatto andare su tutte le ire molti dei membri della nazionale argentina.
Intervistato da Olé, il centrocampista rossonero ha parlato così: “Nel corso della giocata ero perfettamente cosciente che fosse dietro di me, per questo mi sono alzato infuriato. Sinceramente mi sarei aspettato le sue scuse in campo o subito dopo, ma fa niente, preferisco guardare avanti“.
Biglia sul Papu Gomez: “Non siamo amici“
L’ex mediano della Lazio ha quindi continuato nella sua polemica: “Non siamo amici, ma giochiamo per la stessa Nazionale. Contano poco le scuse su Instagram. Io non uso i social, compresi Twitter e Facebook. Per fare un esempio, il giocatore del Benevento che mi causò il precedente infortunio venne a trovarmi in ospedale“.
Allarme passato, Biglia ai Mondiali ci sarà
Quest’oggi, comunque, Biglia è sceso regolarmente in campo con la propria Nazionale. Il peggio sembra dunque essere passato. Il ricordo dello scontro però non si cancella in così poco tempo: “Quel giorno mi sono rialzato infuriato verso il Papu perché ho sentito lo stesso dolore, e ho avuto paura di essermi nuovamente rotto. Ricordo che quella sera sono stornato a casa e mi sono messo a lavorare con il fisioterapista fino alle 5 del mattino. Se è stato un rischio giocare a Bergamo? No, assolutamente. Era un momento difficile, la squadra aveva bisogno di me. La partita era fondamentale per la qualificazione europa, non ho avuto il minimo dubbio a dare il mio contributo. Ora però contano solo i Mondiali e daremo la vita per raggiungere il trionfo“. E chissà che in caso di successo Biglia e Gomez non possano ritrovarsi a festeggiare insieme in Argentina, mettendosi alle spalle una parentesi polemica non bella.
Nel video l’intervento duro di Gomez su Biglia:
