Dieci cose da fare in Trentino-Alto Adige in primavera
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Dieci cose da fare in Trentino-Alto Adige in primavera

Laghi alpini in Trentino

Tra passeggiate nel verde e visite ai santuari, vi consigliamo dieci cose da fare in Trentino-Alto Adige in primavera

Cosa c’è di più affascinate di una passeggiata tra valli di un verde splendente, sotto il sole primaverile che ravviva i colori della natura? Una natura che, rinascendo, si rende più bella che mai, capace di rapirvi cuore e anima e di regalarvi una serenità di cui non potrete più fare a meno. Questo è il Trentino-Alto Adige, e queste le dieci esperienze da provare in primavera per godersi il meglio di una regione unica nel suo genere.

Dieci cose da fare in Trentino-Alto Adige in primavera

Lasciarsi incantare dal lago di Braies. Questo piccolo lago alpino, la perla dei laghi delle Alpi orientali, è situato nella Val di Braies, a quasi 1500 metri sul livello del mare, in provincia di Bolzano. I suoi colori stupendi e la semplicità dei percorsi che lo circondano lo rendono imperdibile.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Drau Cycle Route, una pista ciclabile immersa nella natura. Qui potrete godere di pace e serenità, godendovi il vostro giro in bici grazie all’aria fresca e profumata di questi luoghi meravigliosi. Macinerete chilometri senza accorgervene. Consigliabile in primavera e in estate, durante le giornate più calde.

Raggiungere il santuario di San Romedio a Coredo. Questo eclettico luogo di culto, situato su uno sperone, piuttosto ripido, nel cuore della splendida Val di Non, è costituito da cinque chiese costruite nell’arco di circa novecento anni, dal X al XIX secolo.

La Passeggiata Tappeiner, a Merano, un percorso pedonale di circa sei chilometri che costeggia il monte Benedetto da Quarazze fino al castel San Zeno. Una passeggiata non particolarmente impegnativa e molto panoramica. Una delle più ammirevoli tra le dieci cose da fare in Trentino Alto-Adige in primavera.

Ammirare le cascate di Riva, probabilmente le più conosciute dell’Alto Adige. Situate in località Winkel, all’inizio della Valle di Riva, queste tre cascate vi riconcilieranno con la vita grazie alla loro irresistibile amenità.

Percorrere il sentiero del Ponale. Vecchia strada costruita a meta Ottocentoper collegare il lago di Ledro a Riva del Garda, è stata chiusa al traffico nel 1995 e trasformata dal 2004 in una splendida pista ciclabile nonché sentiero per escursionisti avventurieri. Da provare.

Visitare Castel Beseno a Besenello. Si tratta della più grande struttura fortificata del Trentino-Alto Adige. E’ attualmente una delle sedi del Museo provinciale del Castello del Buonconsiglio e offre una vista panoramica su tutta la Vallagarina.

Camminare per il Parco Naturale Panevaggio-Pale di San Martino, un’area protetta del Trentino-Alto Adige istituita negli anni ’60 dalla Provincia autonoma di Trento, con lo scopo di tutelare il suo straordinario habitat. Se siete amanti della natura, una passeggiata in questo angolo di paradiso sarà tappa obbligata del vostro viaggio in Trentino.

Lasciarsi affascinare da Ortisei. Comue italiano di poco meno di 5000 abitanti, in provincia di Bolzano, è il più densamente popolato della Val Gardena. Da non perdere una passeggiata nell’isola pedonale del suo elegante e raffinato centro storico.

Andare all’avventura nel canyon Rio Sass, in località Fondo, provincia di Trento. Qui potrete dedicarvi a una passeggiata sicura, adatta anche ai principianti, godendovi le meraviglie del canyon ma anche del lago Smeraldo, e lasciandovi impressionare dalla cascata ghiacciata.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 9 Marzo 2017 20:12

I cinque aperitivi migliori di Trieste: dal Gran Malabar alla Preferita

nl pixel