Donald Trump sullo shutdown: “Lavoriamo insieme uscire dalla crisi”. I democratici: “Proposta destinata al fallimento”
WASHINGTON (STATI UNITI) – Donald Trump apre ai democratici per risolvere lo shutdown. Il presidente degli Stati Uniti in diretta televisiva chiede ai cittadini e alle opposizioni di “lavorare insieme per uscire dalla crisi. Bisogna ascoltarsi, costruire fiducia e trovare soluzioni insieme“.
Nel suo discorso alla televisione della Casa Bianca l’inquilino della Casa bianca si è detto disposto ad estendere di 3 anni della protezione dei dreamer presenti in America e dei 300 mila migranti in possesso dello status di protezione temporanea.
In cambio di queste novità il presidente americano chiede un fondo da quasi sei miliardi (5,7) per costruire un muro d’acciaio con 2750 agenti di frontiera, 800 milioni per l’assistenza umanitaria e 805 per la tecnologia utile a scovare la droga.
Shutdown, i democratici bocciano la proposta di Trump. La crisi economica continua
La proposta di Donald Trump è stata immediatamente bocciata dai democratici. A confermare questa ipotesi è Nancy Pelosi. La speaker della Camera poco prima dell’annuncio del presidente americano conferma la contrarietà del partito alle indiscrezioni rilasciate dai media: “Proposta – dichiara – insufficiente e destinata a fallire. Non è uno sforzo in buona fede e la Camera potrebbe non accettarla“.
Anche il senatore Richard Durbin boccia la proposta di Donald Trump giudicandola “inaccettabile“. Una posizione che è stata condivisa anche da altri esponenti democratici in una situazione sempre in fase di stallo.
L’accordo sembra lontano con lo shutdown che dovrebbe durare per altre settimane. Donald Trump chiede alle opposizioni di collaborare per uscire da questa crisi che sembra infinita. Nei prossimi giorni ci potrebbero dei nuovi contatti tra i partiti per cercare un accordo utile ad uscire da questa situazione. L’obiettivo è quello di far ripartire l’economica americana ferma in questo 2019. La legge di bilancio deve essere ancora approvata con molti cittadini che sono stati costretti ad abbandonare momentaneamente il loro posto di lavoro.
