Verstappen sconta 5 posizioni in griglia a causa della nuova componente della Power Unit. Norris è il più veloce nelle libere.
Al GP del Brasile, il campione del mondo Max Verstappen dovrà scontare una penalità di cinque posizioni sulla griglia di partenza. La sanzione è dovuta alla sostituzione della componente endotermica della sua Power Unit, scelta che il team Red Bull ha dovuto fare per garantire la massima affidabilità della RB20. Intanto, nelle prime e uniche prove libere di Interlagos, il protagonista è stato Lando Norris della McLaren, che ha dominato con un tempo di 1’10″610. Lo seguono i connazionali George Russell e Oliver Bearman, il quale ha sostituito un febbricitante Kevin Magnussen alla guida della Haas.
Anche le Ferrari hanno mostrato segnali di crescita con Charles Leclerc e Carlos Sainz rispettivamente in sesta e settima posizione, sebbene ancora distanti dal miglior tempo.
Ferrari e McLaren: miglioramenti e sfide di assetto
Le scuderie hanno dovuto adattarsi velocemente al nuovo asfalto di Interlagos, che è stato recentemente riasfaltato. Le Ferrari SF-24 hanno trascorso buona parte della sessione di libere ai box, dove i tecnici hanno apportato modifiche all’altezza della monoposto per ottimizzare l’aderenza e il bilanciamento. Questo setup sarà cruciale, poiché il weekend non offre altre sessioni per correggere eventuali problematiche. I risultati sono stati promettenti soprattutto nei long run, con carichi di benzina simili a quelli della gara sprint di sabato, ma in difficoltà nel giro secco.
La McLaren ha risposto installando una nuova ala anteriore a medio carico e testando il fondo già provato in Messico. Norris e Piastri hanno ottenuto ottime prestazioni anche con carichi di carburante più elevati rispetto alla Ferrari, dimostrando che la MCL38 è pronta a competere sia nella sprint che nella gara domenicale.
Asfalto e pneumatici: nuove sfide a Interlagos con Verstappen penalizzato
Il nuovo manto stradale di Interlagos ha creato alcune difficoltà aggiuntive. Numerosi piloti hanno segnalato in radio avvallamenti in pista, che rischiano di compromettere il grip e aumentare l’usura dei pneumatici. La Pirelli ha quindi deciso di portare mescole più morbide rispetto al 2023 per agevolare la gestione degli pneumatici su questo asfalto impegnativo. La situazione renderà le qualifiche e la gara ancora più complesse, mettendo alla prova la resistenza delle monoposto e delle gomme.
In vista della sprint race di sabato e della gara di domenica, le incognite sono numerose, e la penalità inflitta a Verstappen aggiunge un ulteriore elemento di suspence. Quali squadre riusciranno a ottimizzare i loro setup per adattarsi al tracciato e al nuovo asfalto? Lo scopriremo presto in un weekend brasiliano all’insegna della velocità e dell’imprevisto.
