All’estremo nord-est, una piccola regione piena di fascino e storia: il Friuli Venezia Giulia è circondato dalle Alpi, tra verde e corsi d’acqua, con incantevoli cittadine come Cividale e Tarvisio
Nel pieno dell’inverno, il Friuli Venezia Giulia regala scenari straordinari sia per chi ama la montagna e la neve, sia per chi adora immergersi nel verde tra corsi d’acqua, sia per chi è appassionato di storia e cultura. Ecco, tra tanti, i cinque luoghi da visitare in inverno in Friuli Venezia Giulia.
Le Alpi Carniche
Il massiccio fa parte della catena alpina e abbraccia l’estremo nord della Regione, sconfinando in territorio austriaco. La cima più elevata è il Monte Coglians con i suoi 2.780 metri. Le Alpi Carniche lasciano estasiati i suoi visitatori con le altre cime quali il Peralba, il Chiadenis e l’Amariana. Meritevole di menzione è il Lago Volaia, a quasi due mila metri sul livello del mare.
Gorizia, la cerniera tra est e ovest
Capoluogo di provincia, Gorizia è una città “di tutti e di nessuno”: la posizione e la storia la rendono da sempre il perfetto punto di congiunzione tra il mondo latino, slavo e germanico. A pochi metri, il confine con la Slovenia e con Nova Gorica. La città è dominata dal Castello con un leone veneziano all’ingresso; il centro storico è un borgo medievale con la Cappella del Santo Spirito. Gorizia ha numerosi parchi e giardini pubblici che contornano le ville ottocentesche.
Un luogo leggendario
Cividale del Friuli, in provincia di Udine, è patrimonio dell’umanità: notevole il patrimonio artistico, con numerose chiese e palazzi nobiliari. Sia durante la Prima che la Seconda Guerra Mondiale è stata teatro di scontri decisivi per le sorti finali degli eventi bellici. Sopra il Natisone, il leggendario Ponte del Diavolo: la leggenda narra che gli abitanti chiesero aiuto al Demonio per costruire il ponte, in cambio dell’anima del primo attraversatore che fu un cane…
Sciare a Tarvisio
Il punto più a nord-est della Regione, Tarvisio è diventata italiana nel 1919 e vanta l’essere un comune quadrilingue con italiano, tedesco, sloveno e friulano. Ideale per chi ama gli sport invernali, con uno dei più importanti impianti sciistici dell’area. Rinomata la stazione meteorologica per lo studio del clima. Imperdibile l’Orrido della Slizza per gli appassionati di escursioni.
Parco Naturale delle Dolomiti Friulane
Area protetta, si estende per quasi 37 mila ettari. Le Dolomiti Friulane sono sovrastate dai Monfalconi, il gruppo montuoso che ha nella Croda Montanaia il punto più alto con i suoi 2.548 metri sul livello del mare. Qui vi sono rifugi e bivacchi. Molto ricca è la fauna del parco: non è insolito, infatti, imbattersi in camosci, caprioli, marmotte e aquile reali.