Giovanni Branchini attacca Mancini: "Perché Donnarumma titolare?"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Branchini attacca Mancini: “Perché Donnarumma e Balo titolari?”

Roberto Mancini Italia Giovanni Branchini convocati Italia

Il noto manager senza peli sulla lingua: “Montolivo meglio di questo Jorginho”, ha dichiarato Giovanni Branchini alla Gazzetta dello Sport.

Alcune scelte di formazione effettuate da Roberto Mancini nella sfida contro la Polonia non sono piaciute al manager Giovanni Branchini, procuratore – tra gli altri – del centrocampista del Milan, Riccardo Montolivo, e del portiere del Torino, Salvatore Sirigu.

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Il noto agente, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha criticato apertamente l’operato del commissario tecnico azzurro. Ecco le sue parole.

“Se deve giocare questo Jorginho in Nazionale – ha dichiarato Branchini –  allora io dico che il mio Montolivo, scandalosamente epurato, è molto meglio”.

Mario Balotelli Italia

Giovanni Branchini: “Balotelli titolare un messaggio rovinoso”

“Perché Donnarumma deve essere titolare fisso? Parliamo di criteri, non di giocatori. Sirigu è stato uno dei migliori portieri dello scorso anno, Donnarumma ha finito male e ha ricominciato peggio. La verità è che dobbiamo buttare il fumo negli occhi alla gente”.

Nel corso dell’intervista, Giovanni Branchini ha puntato il dito anche contro l’utilizzo dal primo minuto di Mario Balotelli, tra i peggiori in campo a Bologna nella prima uscita dell’Italia nella Nations League.

“Un Balotelli così titolare dell’Italia è un messaggio rovinoso – ha affermato il noto agente senza mezzi termini – che messaggio dai ai calciatori in panchina? Che il campo non conta, che il merito non conta”.

fonte foto https://twitter.com/repubblica

Nations League, Portogallo-Italia in campo alle 20:45

Le critiche di Branchini vanno oltre: “Se pensiamo di risolvere i problemi del calcio italiano convocando due ragazzi in Nazionale maggiore, allora non siamo sulla strada giusta. Se invece li aiutiamo a diventare calciatori, ci toglieremo qualche soddisfazione”.

“All’Italia servono bravi istruttori, che non significa bravi allenatori. Gli allenatori dovrebbero avvicinarsi ai calciatori solo dopo i 14/15 anni. Prima solo istruttori, addestratori che insegnano i fondamentali in base alle caratteristiche”.

Nel video le immagini di Italia-Polonia 1-1:

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ultimo aggiornamento: 10 Settembre 2018 19:06

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