Harvey Weinstein si è consegnato alla polizia di New York
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Harvey Weinstein ha pagato la cauzione: è libero

Cinema

Harvey Weinstein si è consegnato alla polizia di New York. Il produttore dovrà rispondere delle accuse di stupro e atti sessuali.

Il terremoto Weinstein non è ancora finito. Il noto produttore cinematografico si è consegnato alla polizia di New York, davanti alla quale dovrà rispondere dei reati di stupro e atti sessuali.

Due accuse distinte per due casi distinti, il primo legato a una violenza sessuale ai danni di una donna, la seconda per aver costretto una ragazza a fare sesso orale.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Dopo esseri consegnato alla polizia, Weinstein ha pagato la cauzione di dieci milioni di dollari ed è tornato il libertà con l’obbligo di indossare il braccialetto per la localizzazione.

Inoltre il giudice ha predisposto il ritiro del passaporto per il noto produttore cinematografico.

Ma non finisce qui. Weinstein è indagato per reati dello stesso tipo anche a Los Angeles e a Londra.

Fino a questo momento il produttore, sul quale pendono decine di accuse di questo genere, ha sempre negato tutto.

Di seguito il video della NBC:

https://www.facebook.com/nbcnightlynews/videos/2579102172109797/?q=weinstein

Caso Weinstein, la testimonianza di Gwyneth Paltrow

Nelle ultime ore la nota attrice Gwyneth Paltrow è tornata a denunciare pubblicamente Weinstein accusandolo di averla importunata con comportamenti decisamente fuori luogo e a sfondo erotico.

Il produttore avrebbe provato a molestarla in una camera d’albergo ma lei sarebbe riuscita a fuggire. A prendere le sue difese sarebbe stato l’ex fidanzato Brad Pitt che avrebbe avuto un acceso dibattito con Harvey intimandogli di non importunare più Gwyneth.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 8 Giugno 2020 16:05

Tragedia a Gaza per l’apertura dell’ambasciata USA a Gerusalemme

nl pixel