Il volto di Cristo potrebbe essere stato di forma ovale, con il naso lungo e i capelli corti. La scoperta dei ricercatori dell’Università di Haifa.
Una ricerca di un gruppo di lavoro dell’Università di Haifa (Israele) pubblicata sulla rivista Antiquity riporta un ritratto inedito di Gesù che, a differenza di come è spesso ritratto e scolpito in Occidente, avrebbe avuto il naso lungo e i capelli corti e ricci.
Il volto di Cristo
Il volto di Gesù sarebbe stato di forma ovale, con occhi grandi, naso lungo e capelli corti e ricci. L’immagine si distaccherebbe in maniera significativa dalla rappresentazione occidentale di Cristo.
I volti di Cristo nell’arte
Questa rappresentazione di Gesù appartiene all’apparato iconografico egiziano, siriano e palestinese, quindi molto vicino alle zone dove si sono svolti gli eventi in questione. Dall’epoca bizantina in poi, questo ritratto di Cristo è progressivamente scomparso lasciando posto alla versione più occidentale divenuta ormai consueta.
Il volto di Cristo Manoppello
Questo ritratto del volto di Gesù si allontana e di molto da quello di Manoppello, da molti considerato affidabile dopo che un ricercatore aveva fatto sapere che il velo conservato nella basilica del Volto Santo poteva essere addirittura il sudario che la Veronica avrebbe appoggiato sul volto di Cristo.
Il dipinto del volto di Cristo nel Battistero di Shivta
Stando alla ricerca condotta dal gruppo di lavoro dell’Università israeliana, un fedele ritratto del volto di Cristo potrebbe essere stato dipinto cinque secoli dopo la morte di Gesù nel Battistero di Shivta, situato nel deserto di Negev, nella parte meridionale di Israele.
Le dichiarazioni di una delle ricercatrici
Il dipinto potrebbe rappresentare una scena del battesimo di Gesù. “Ero lì al momento giusto e nel posto giusto, con l’angolo giusto di luce e, improvvisamente, ho visto gli occhi“, ha raccontato una delle ricercatrici come riportato dall’Ansa. “Osservando con attenzione era il volto di Gesù, ritratto durante il suo battesimo“.