USA – Paura in volo a bordo di un Boeing 737: esplode il motore sinistro, una donna quasi trascinata fuori dal velivolo. Decisivo l’intervento degli altri passeggeri.
USA – Incidente aereo sui cieli degli Stati Uniti, dove il motore di un Boeing 737 è esploso in volo costringendo il pilota a un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Filadelfia.
L’esplosione del motore ha causato la rottura di un finestrino che ha risucchiato una donna, trattenuta dagli altri passeggeri che sono riusciti a evitare che venisse trascinata fuori dal velivolo.
Il bilancio finale è di un morto e sette feriti.
Incidente aereo negli USA: esplode il motore di un velivolo in volo
L’aereo, della compagnia Southwest Airlines, era partito dal Laguardia di New York ed era diretta a Dallas. A bordo si trovavano 143 passeggeri e cinque membri dell’equipaggio.
Durante il volo si è sentita una forte detonazione dovuta alla rottura del motore sinistro dell’aereo che è esploso causando la rottura delle ali e della fusoliera. La rottura di uno degli oblo ha causato la depressurizzazione della cabina e ha quasi scaraventato fuori dall’aereo una donna seduta vicino al finestrino. Decisivo l’intervento degli altri passeggeri che sono riusciti a trattenere la donna evitando il peggio.
Incidente aereo negli USA: un morto e sette feriti
All’esplosione sono seguiti ovviamente attimi di panico tra chi credeva si trattasse di un attentato e chi invece non riusciva a capire cosa fosse successo. Dall’alto sono scese le maschere per l’ossigeno mentre tutti i passeggeri gridavano.
I piloti sono riusciti a trasmettere le istruzioni per l’atterraggio di sicurezza e sono riusciti a portare a terra l’aereo nonostante un piccolo incendio divampato sul velivolo a causa della perdita di carburante.
“L’intera famiglia della Southwest e’ devastata e porge la sua più profonda e sentita solidarietà ai clienti, ai dipendenti, ai familiari e alle persone care colpiti da questo tragico evento”, ha scritto in un comunicato la compagnia aerea.
I motori del Boeing 737 sono costruiti dalla Cfm international, società franco-americana controllata da Safran e General Electric che dovranno provare a fare luce sull’accaduto.
Al momento ancora non sono note le cause dell’incidente, su cui stanno indagando gli inquirenti.