Il 14 novembre 1981, a Torino, si gioca Italia-Grecia. Gli azzurri pareggiano e ottengono il pass per Spagna ’82.
ITALIA-GRECIA, IL PRECEDENTE DEL 1981
All’inizio degli Anni ’80 la Nazionale guidata da Enzo Bearzot è una delle migliori al mondo. Nel Mondiale argentino Zoff e compagni arrivano fino alle semifinali, giocando probabilmente il miglior calcio del torneo; nell’Europeo di casa gli azzurri arrivano al 4° posto, eliminati dal Belgio.
Verso il Mondiale 1982
Nel biennio successivo, l’obbiettivo dell’Italia è il pass al successivo campionato iridato che si terrà in Spagna. Gli azzurri sono inseriti nel Gruppo 5. Le avversarie sono la temibile Jugoslavia, la Danimarca, la Grecia e il Lussemburgo. Nelle prime quattro gare di qualificazione, la Nazionale fa valere la regola del 2 a 0 e si porta in testa al girone a punteggio pieno. Nel 1981, gli azzurri cadono in Danimarca e e poi pareggiano a Belgrado contro gli slavi.
Italia-Grecia, 14 novembre 1981
Il 14 novembre 1981, a due giornate dal termine, si gioca Italia-Grecia. Queste le formazioni in campo al “Comunale” di Torino:
ITALIA: Zoff, Gentile, Cabrini, Marini, Collovati, Scirea, Conti, Dossena, Graziani, Antognoni, Selvaggi. Ct: Bearzot.
Grecia: Pantelis, Karulias, Iosifidis, Vamvakulas, Kapsis, Firos, Ardizoglou, Kuis, Mitropulous, Anastopulos, Damanakis. Ct: Panagulias.
Pareggio qualificazione
Agli azzurri, in vantaggio in classifica, basta un pareggio per mantenere a distanza gli ellenici e approdare a Spagna 82 con una partita di qualificazione in meno.
Dopo un primo tempo senza grandi emozioni, nella ripresa l’Italia aumenta la pressione e all’ora di gioco è Bruno Conti a realizzare il gol del vantaggio. Gli ospiti non ci stanno e nel finale ottengono il pareggio con Kuis, abile a battere Zoff con un colpo di testa.
