Arriva la Jeep Gladiator, il pick-up con la passione dei viaggi estremi. La vettura sul mercato europeo dal 2020.
La Jeep presenta il suo pick-up, il Gladiator 2020 che sarà disponibile con allestimenti Sport, Sport S, Overland e Rubicon. Si tratta di una vettura ideata per i lavoratori ma anche per gli amanti dell’avventura. Grazie al sistema 4X4, alla potenza del motore V6 e al peso relativamente ridotto, la macchina è decisamente indicata per le gite off road.
Jeep Gladiator, la scheda tecnica
Il fuoristrada marcato Jeep presenta due sistemi di trazione e ruote da 33 pollici che fanno della vettura una vera e propria conquistatrice delle aree inesplorate e inaccessibili.
Ha una capacità di guado di settantasei centimetri e una capacità di traino fino a 3470 chilogrammi. Numeri impressionanti anche limitandosi all’analisi delle vetture di categoria.
Nonostante le dimensioni e la stazza della macchina, le prestazioni e i consumi sono stati ottimizzati grazie all’utilizzo dell’alluminio leggero per la costruzione delle porte, del paraurti, de cofano e del portellone posteriore.
Per quanto riguarda il motore abbiamo un V6 da 3,6 litri oppure un EcoDiesel V6 da 3,0 litri. Per quanto riguarda il cambio si potrà scegliere tra un automatico e un manuale a sei o otto marce.
Ma il Gladiator non è concepito solo per le scorribande off road. La regolazione delle sospensioni garantisce una guida abbastanza comoda anche nei percorsi cittadini. Il tutto senza particolari problemi o limitazioni per quelli che si aspettano dalla vettura grandi prestazioni su terreni impervi.
L’occhio di riguardo alla praticità è testimoniato anche dalle dimensioni. Se per le prestazioni il mezzo si piazza ai vertici nel panorama dei pick-up, le dimensioni sono quelle di un fuoristrada di taglia media, concepito per non rendere estenuante l’uso quotidiano della vettura.
Il design e gli esterni
Nonostante la Jeep Gadiator sia stata concepita per i viaggi all’avventura, il design resta affascinante e tradizionale. Per quanto riguarda la parte anteriore abbiamo una griglia unica in cui spiccano i fari arrotondati. Per quelli posteriori si è scelto invece di adottare la forma quadrata.
Il Gladiator eredita dalla Wrangler la griglia a sette feritoie, ma un occhio attento può notare come sia stato aumentato lo spazio tra le singole feritoie. Inoltre la parte superiore della piastra è stata inclinata per migliorare l’aerodinamica complessiva della macchina, concepita per grandi sforzi e viaggi estremi a consumi moderatamente ridotti.
Il cassone posteriore monta un sistema di illuminazione e una fonte di alimentazione da 400 W. Sotto il cassone si trova il vano per la ruota di scorta.
Jeep Gladiator: gli interni
Gli interni della Jeep Gladiator sono soprattutto comodi per le esigenze lavorative. Nonostante ciò la vettura non rinuncia ai comfort. Le finiture della plancia sono realizzate con materiali pregevoli ma resistenti, mentre il quadro strumenti è rifinito a mano. Per quanto riguarda i sedili posteriori i passeggeri possono godere di un ampio spazio per le gambe, caratteristica da non sottovalutare alla luce delle dimensioni della vettura. Sempre per quanto riguarda il quadro comandi il Gladiator monta un display LED TFT da 3,5 o 7 pollici
I sedili sono in pelle con cuciture a vista e braccioli regolabili. Lo sterzo riscaldabile non rientra nella dotazione di base della macchina. A richiesta sono disponibili più di ottanta sistemi di sicurezza per i passeggeri.
La data di uscita del Gladiator 2020
Tutti gli allestimenti della Jeep Gladiator 2020 (Sport, Sport S, Overland e Rubicon) saranno disponibili sul mercato americano a partire dal secondo trimestre del 2019. La vettura arriverà invece in Europa solo nel 2020.
