Perché Douglas Luiz non sta giocando con la Juventus e qual è la strategia di Thiago Motta. Analisi dei cambiamenti tattici.
L’arrivo di Douglas Luiz alla Juventus era stato accolto con entusiasmo dai tifosi, desiderosi di vedere il centrocampista brasiliano portare qualità e visione di gioco nel centrocampo bianconero. Tuttavia, dopo un mese dall’inizio del campionato, il suo contributo è stato quasi inesistente, sollevando domande sulle scelte di Thiago Motta e sul futuro del giocatore.
Perché, allora, Douglas Luiz non trova spazio nella formazione titolare? La risposta sembra risiedere nelle esigenze tattiche di Motta, che ha deciso di dare priorità a un centrocampo più dinamico e compatto, sacrificando il brasiliano per un equilibrio maggiore tra i reparti.
Juventus: Thiago Motta e il nuovo assetto tattico
Thiago Motta ha rapidamente cambiato l’assetto della Juventus, passando da un iniziale 4-2-3-1 a un sistema più robusto e difensivamente solido. La preoccupazione principale di Motta è stata quella di evitare le distanze eccessive tra i reparti, che avrebbero esposto la squadra alle ripartenze avversarie. In questo contesto, Douglas Luiz, nonostante la sua qualità tecnica e visione di gioco, è visto come un possibile punto debole. Il brasiliano è infatti un giocatore che tende a rallentare il ritmo della manovra, un fattore che Motta non può permettersi in una squadra che punta sull’intensità e sul dinamismo.
Attualmente, il centrocampo della Juventus vede Locatelli come perno centrale, affiancato da mezzali che coprono molto campo e contribuiscono sia in fase difensiva che offensiva. Questo tipo di gioco richiede centrocampisti capaci di pressare e coprire ampie porzioni del terreno, caratteristiche che Douglas Luiz, con il suo stile più compassato, non possiede. L’idea di Motta è chiara: preferire giocatori che possano garantire equilibrio e copertura, sacrificando la qualità tecnica pura in nome di una solidità maggiore.
Quali scenari per il futuro di Douglas Luiz?
Nonostante il costo elevato del cartellino di Douglas Luiz, il brasiliano non è riuscito finora a ritagliarsi un ruolo da protagonista. Con un investimento di 50 milioni di euro, il secondo più alto dell’estate dopo Koopmeiners, è naturale chiedersi se ci sarà spazio per il suo rilancio. Le sue presenze sono state limitate e sporadiche: in cinque partite ha totalizzato solo 137 minuti in campo. Tuttavia, Motta e la Juventus sembrano convinti che si tratti solo di un periodo di adattamento, e che Luiz possa ancora dimostrare il suo valore.
Il prossimo mese potrebbe essere decisivo per capire se Douglas Luiz riuscirà a invertire la rotta. Il suo inserimento graduale nelle partite e una possibile variazione tattica potrebbero riaccendere le speranze dei tifosi. La Juventus, dal canto suo, spera che Luiz possa finalmente diventare quel tassello che aggiunge qualità al centrocampo, trasformandosi da oggetto misterioso in una pedina chiave per le ambizioni stagionali dei bianconeri.
