Luca Parnasi intercettato: “La cena a casa mia con Matteo Salvini per non farci beccare”. E sulla presenza degli appaltatori rivela: “Sosteniamo la Lega”.
ROMA – Altri dettagli sull‘inchiesta de L’Espresso vengono rivelati in anteprima da Repubblica. Nel prossimo numero (in uscita il 24 novembre 2019) il settimanale riporta una dichiarazione di Parnasi intercettato che spiega come la cena si è svolta a casa sua “per non farsi beccare“.
E sulla presenza di molti appaltatori a questo incontro natalizio il costruttore ha spiegato: “Vogliamo dare sostegno alla Lega in vista delle prossime elezioni politiche“. Dichiarazioni che si aggiungono a quanto rivelato nei giorni scorsi con la cena tra Parnasi e i leader della Lega che presto potrebbe finire nel mirino degli inquirenti.
L’inchiesta de L’Espresso
L’inchiesta de L’Espresso ha portato alla luce una cena organizzata a casa di Luca Parnasi prima delle elezioni politiche. Precisamente era il 19 dicembre 2017 con il costruttore che ha ospitato Matteo Salvini insieme a Giorgetti e Centemero oltre che importanti costruttori e personalità romane e non solo.
Un incontro che, secondo quanto intercettato dagli inquirenti, serviva per sostenere il partito di via Bellerio alle prossime votazioni. Una ricostruzione che smentisce quanto dichiarato nei giorni scorsi dallo stesso Salvini. L’ex ministro dell’Interno aveva ammesso la sua conoscenza con Parnasi parlando solo di un incontro allo stadio.
Dalle telefonate ai messaggi: Parnasi inguaia Salvini?
Una cena organizzata per sostenere la Lega. E’ questo quanto raccontato da Luca Parnasi nelle intercettazioni precedenti all’incontro avvenuto a casa sua poco prima di Natale. Una serata che, come testimoniano i messaggi con il tesoriere Centemero, ha dato i suoi frutti.
Tutte carte che ben presto potrebbero finire in mano alla Procura che ha aperto un’indagine proprio nei confronti di Parnasi e di Centemero con l’accusa di finanziamenti illeciti con soldi che sarebbero finiti nelle casse della Lega.
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