Manovra, plastic tax rinviata a luglio. Presentato l’emendamento in commissione alla Camera. Escluso il tetrapack monouso dal provvedimento.
ROMA – Manovra, plastic tax rinviata a luglio. Dopo le diverse dichiarazioni dei giorni scorsi, il Governo ha presentato un emendamento in Commissione alla Camera per modificare quanto deciso in precedenza. Si tratta di un atto formale per far slittare il provvedimento di qualche mese.
Secondo le ultime indiscrezioni che arrivano da fonti governative, la tassa sulla plastica dovrebbe essere di 50 centesimi al chilo con l’esclusione del tetrapack monouso. Il provvedimento non dovrebbe subire ulteriori variazioni vista la mancanza di tempo.
Dalla Robin Tax alla tassa sulla fortuna
In Commissione sono state presentate altre modifiche. La prima riguarda l’aliquota della Robin Tax. Questa dovrebbe salire al 3,5% con la platea ridotta ai concessionari di autostrade, porti, aeroporti e ferrovie. Con questo subemendamento è stato variato quanto deciso nelle settimane scorse e soprattutto è confermato l’accordo raggiunto nella maggioranza.
Previsto un aumento della tassa dei giochi che dovrebbe raggiungere il 30%. Dalle modifiche dei giochi il Governo dovrebbe guadagnare 308 milioni di euro. Entrate fondamentali visto che alcuni provvedimenti sono stati modificati e soprattutto ridotte le cifre che consentivano di fare una legge di bilancio più coraggiosa.
Il nodo della sugar tax
L’unico nodo rimasto è quella della sugar tax. Italia Viva, che ha ceduto un po’ il passo sulla tassa della plastica, non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro su quella degli zuccheri. Nelle prossime ore la maggioranza potrebbe depositare l’emendamento definitivo anche per questo provvedimento.
Al momento l’ipotesi più probabile sembra essere un rinvio in estate. Difficile ipotizzare l’eliminazione da questa legge di bilancio visto il poco tempo a disposizione per trovare i fondi mancanti dagli altri provvedimenti. La tensione resta alta nella maggioranza anche se i lavori proseguono senza sosta.
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