Gli introiti della Champions saranno basilari per due motivi: attirare calciatori di livello e, soprattutto, trattenere gli atleti più forti in rosa
Inter 53, Milan 51, Roma 47, Lazio 45 (con una partita in meno). E’ questa l’attuale situazione in classifica dal terzo posto in giù. Una fotografia che fa prefigurare un possibile scontro a quattro tra milanesi e romane per i rimanenti due posti che qualificheranno alla prossima edizione della Champions League. Il discrimine tra l’acciuffare almeno il quarto posto e retrocedere in Europa League è immenso: ballano decine di milioni di euro e un mercato che potrebbe radicalmente cambiare volto. Il Milan, nonostante i malumori palesati da Gattuso in conferenza stampa, si prepara ad affrontare questa sera la Sampdoria, con un solo obiettivo: tornare a vincere.
Milan, il prossimo mercato è legato alla Champions
La Gazzetta dello Sport ha calcolato con esattezza gli introiti complessivi generati dall’eventuale passaggio del Milan alla fase a gironi di Champions League. Si parla di ben 50 milioni di euro: una cifra fondamentale per poter puntare ad obiettivi ambiziosi nel corso del prossimo mercato estivo.
Sono tanti i nomi che vengono accostati al Milan, riguardanti soprattutto centrocampo ed esterni d’attacco. In mediana il sogno si chiama Milinkovic-Savic: il serbo costa tantissimo (70 milioni almeno), mentre obiettivi più realistici sembrano Sensi o Duncan e il giovanissimo Tonali, per cui però tutte le big d’Italia sono in fila. Il brasiliano Everton del Gremio è il nome nuovo per l’attacco: piacciono però anche Saint-Maximin, Carrasco e Deulofeu.
Milan, la Champions è importante anche per trattenere i big
La qualificazione alla coppa dalle grandi orecchie sarà fondamentale anche per resistere alle probabili offerte che pioveranno su alcuni calciatori simbolo del club. Donnarumma e Romagnoli in primis. I due alfieri azzurri sono il simbolo del nuovo corso targato Gazidis: giovani, italiani, forti e dalle prospettive di crescita illimitate. La riscossa rossonera può e deve partire da loro.