Milan, la seconda giornata cruciale di Elliott: Fassone ai saluti, resta Massimiliano Mirabelli. Prende forma il nuovo Cda.
Il nuovo Milan prende forma. Dopo aver vinto la partita disputata al tavolo del Tas di Losanna, il Fondo Elliott si prepara a sollevare il velo sulla nuova dirigenza rossonera, quella chiamata a rilanciare la squadra in un ciclo che sarà almeno triennale.
Il nuovo Cda del Milan
L’unica certezza è che il nuovo presidente del Milan non sarà Yonghong Li. L’Assemblea odierna ratificherà la fine del suo mandato e dovrebbe consegnare la carica a Paolo Scaroni, il quale rappresenterebbe, vista la sua vicinanza a Silvio Berlusconi, una via di mezzo ideale tra il passato e il futuro. Da qui entriamo nel campo dell’incertezza. Le ultime informazioni fanno sapere che Marco Fassone potrebbe essere sollevato dal suo incarico e al suo posto dovrebbe subentrare uno tra Gazidis e Gandini. Dovrebbe rimanere invece Massimiliano Mirabelli, probabilmente affiancato da Leonardo.
Milan ultime notizie. Pellegatti: “Nel Cda Patuano, Furlani e Tuil”
Le ultime indiscrezioni sull’Assemblea dei soci arrivano da Carlo Pellegatti: “Ci sono sviluppi ancor più clamorosi: in questi minuti si sta consumando il destino di Marco Fassone: da quel che risulta a noi, Fassone non sarà più nelle prossime ore l’ad del Milan, decisione che dovrebbe essere ratificata in occasione dell’assemblea degli azionisti e il CdA. Proprio in questi minuti si sta discutendo l’addio dell’ad. Al suo posto c’è una lotta a due tra Ivan Gazidis e Umberto Gandini: resterà Massimiliano Mirabelli, non si sa se a metà mercato verrà esautorato il direttore sportivo, con Leonardo che dovrebbe poi gestire direttamente il mercato come fatto al PSG. I 4 nomi del consiglio di amministrazione votato dall’assemblea degli azionisti saranno: Paolo Scaroni, che diventerà presidente, Marco Patuano, Giorgio Furlani e Franck Tuil”.
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