Il Milan, dopo gli acquisti di Reina, Strinic e Halilovic, punta ai movimenti in uscita. Dalle cessioni dei vari Gomez, Bertolacci, Kalinic e Bacca i rossoneri sperano di incassare un bel gruzzolo.
Il mercato del Milan continua a vivere una fase asfittica, colpa della sentenza della Uefa che ha escluso i rossoneri dall’Europa League e delle trattative societarie per l’eventuale cessione del controllo da parte di Yonghong Li. Nel frattempo, il club di via Aldo Rossi ha depositato i contratti di Reina, Strinic e Halilovic, acquistati a parametro zero.
Avanti con le cessioni
Per il Milan, in ogni caso, la priorità è quella di piazzare diverse cessioni in modo da fare cassa e autofinanziare il mercato in entrata. L’ad Fassone è stato abbastanza chiaro, spiegando che i movimenti in entrata e uscita saranno collegati.
Gomez al Boca, Bertolacci al Genoa
Le due operazioni imbastite e a ottimo punto riguardano Gustavo Gomez e Andrea Bertolacci: il Boca Juniors ha offerto 6 milioni più il 20% sull’eventuale rivendita mentre il Grifone deve accontentare il Milan riguardo alla richiesta di 5 milioni.
L’ex baby
Discorso diverso e articolato per quanto riguarda Manuel Locatelli: sul classe ’98 è forte il Sassuolo, il quale vuole andare oltre il prestito. E così, il Milan punta a incassare una cifra intorno ai 15 milioni.
Movimenti in attacco
Infine, chi ha le valigie in mano è Nikola Kalinic, attaccante croato che ha fortemente deluso: sull’ex Fiorentina c’è l’Atletico Madrid. Base d’asta 25 milioni. Chi è già lontano da Milanello e non vuole farvi ritorno è Carlos Bacca: il colombiano ha concluso il prestito al Villareal e entrambi vorrebbero continuare nel sodalizio. Basta versare 15 milioni al Milan.