Il presidente del Milan, ai microfoni dell’ANSA, ha parlato del momento della squadra. La Champions è ancora fattibile, massima fiducia per Gattuso
Un presidente ha il dovere, nei momenti di difficoltà, di tenere la barra dritta ed esprimere sempre e comunque ottimismo verso l’esterno. Paolo Scaroni cerca di svolgere al meglio il suo delicato compito di rappresentanza: lo fa anche ai microfoni dell’agenzia ANSA, a cui ha lasciato interessanti spunti di riflessione in merito alla corsa Champions e al lavoro svolto da staff tecnico e dirigenziale in queste settimane. Ecco le sue parole.
Milan, Scaroni: “Col Bologna segnali positivi”
La caccia alla Champions League è ancora aperta. L’Atalanta è lontana tre lunghezze, ma mancano ancora tre partite in cui può succedere di tutto. La parola d’ordine del presidente rossonero Paolo Scaroni, dunque, è fiducia: nei calciatori e nel lavoro di tecnici e quadri dirigenziali.
“Lunedì’ sera a San Siro ho visto segnali positivi dalla squadra, che ha sofferto, lottato, e’ rimasta nella partita nonostante le difficoltà. Siamo, nonostante tutto, a tre punti dalla Champions League – aggiunge il massimo dirigente rossonero – sono fiducioso per questo finale di campionato, con sfide non facili, ma per le quali so che tutto il Club sta lavorando con impegno per conseguire il massimo risultato possibile. Sia l’allenatore che i nostri dirigenti sportivi godono della nostra massima fiducia, anche alla luce della corretta gestione delle criticità più recenti“.
Milan, tre sfide per il sogno Champions League
Il Milan culla ancora un sogno chiamato Champions League. Il Diavolo è assente da sei anni dalla massima competizione europea: dopo stagioni difficili, in cui la squadra finiva a grande distanza dalla zona qualificazione, quest’anno Gattuso è riuscito a far compiere un piccolo salto di qualità alla sua squadra.
La qualificazione sembrava in cassaforte a marzo, quando il Milan era terzo. Quindi il crollo, con 4 ko in 7 incontri e l’incubo di non farcela. La vittoria della scorsa settimana col Bologna ha riacceso la fiammella della speranza: adesso ci sono tre finali, contro Fiorentina, Frosinone e Spal.