Attesa in casa Milan per l’assemblea del cda in cui Yonghong Li dovrebbe annunciare l’aumento di capitale. Inoltre, potrebbe essere svelato il nome del socio di minoranza in entrata nel club rossonero.
Il Milan vive giorni cruciali a livello societario e, in parallelo, attende la decisione finale della Uefa circa la partecipazione o meno alla prossima Europa League dopo il rifiuto del settlement agreement. Quest’oggi, nel frattempo, ci sarà la riunione del cda in via Aldo Rossi, nella quale si dovrebbe certificare l’arrivo di altri 32 milioni per l’aumento di capitale.
Nuovo socio?
Ormai non è un mistero che Yonghong Li sia alla ricerca di un nuovo socio che entri nella gestione del club rossonero prendendo una fetta di minoranza molto consistente (40%). Mossa che consentirebbe al patron del Milan di allontanare la “minaccia” del Fondo Elliott, pronto a rilevare la società meneghina in caso di mancato rientro del prestito di 303 milioni.
Malesia o Stati Uniti?
Secondo quanto riportato da Sky Sport, ci sarebbero due ipotesi sul tavolo di Yonghong Li: una porta a un imprenditore malese, residente a Singapore, in cui l’intermediario sarebbe il procuratore Mendes; l’altra guarda agli Stati Uniti, e le indiscrezioni puntano su John Fisher, proprietario del marchio di abbigliamento Gap e già presente nel mondo dello sport come presidente della squadra di baseball Oakland Athletics e della squadra di calcio del San José Earthquakes, o sul proprietario dei Miami Dolphins Ross. La principale differenza tra le due soluzioni è rappresentata dal fatto che il partner americano entrerebbe nel club rossonero per contribuire alla copertura delle contingenze di fine stagione e al rifinanziamento, senza affrontare al momento discussioni relative ad una posizione futura, a differenza dell’imprenditore malese.