Milan, tutti contro Giampaolo: tante le critiche al tecnico dopo il ko di Udine
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Direttore: Alessandro Plateroti

Milan, tutti contro Giampaolo: tante le critiche al tecnico dopo il ko di Udine

Udinese-Milan 2019

Il ko del Milan con l’Udinese ha lasciato il segno, col tecnico Giampaolo messo all’angolo dalle accuse di giornalisti e addetti ai lavori. I pareri di Ielpo e Soncerti

Non è certo stato un buon risveglio, stamane, quello di Marco Giampaolo. L’esordio in campionato sulla panchina rossonera, infatti, è coinciso con il disastroso ko maturato contro l’Udinese. Più del punteggio (1-0 per i friulani, rete di Becao), a far riflettere è stata la totale assenza di gioco ed iniziativa da parte degli interpreti scesi in campo alla Dacia Arena. Sul banco degli imputati c’è anche il mister, reo di aver schierato una formazione con troppi calciatori fuori ruolo.

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Ielpo: “Giampaolo non dev’essere un maestro, ma un condottiero”

Giampaolo – ha detto Mario Ielpo a Radio 24 – ha usato un termine importante, ‘visione’. Certo, quando dice di aver ancora bisogno di tempo sembra un po’ mettere le mani avanti e lasciare intendere che non è ancora prontissimo. Mi fa specie sentir chiamare Giampaolo, anche da qualche giocatore del Milan, ‘maestro’. Secondo me ‘maestro’ non è un termine adatto all’allenatore del Milan. L’allenatore del Milan deve essere un condottiero“.

Udinese-Milan
fonte foto https://twitter.com/acmilan

Sconcerti contro Giampaolo: “Milan spento e senza ambizioni”

Siamo così abituati a sentirci dire che non bisogna avere ambizioni – ribadisce Mario Sconcerti dalle colonne del Corriere della Sera – da pensare quasi che tutto a Udine sia stato normale. Non è così. A Udine ha giocato una squadra sbagliata, in più spenta e senza nessuna ambizione. L’Udinese ha dominato per ottanta minuti proprio sulla corsa, sui testa a testa. Io credo in Giampaolo ma è difficile seguirlo quando mette Borini interno, Calhanoglu regista (con Bennacer e Biglia fuori) più Paquetà a navigare in un oceano che non conosce”.

Non c’entra Suso, non è stato un problema di equivoci di ruolo, è stata sbagliata l’intera impostazione di gioco. Sono esperimenti falliti in partenza, non c’era una buona grammatica di base. Certo nessun giocatore ha aiutato Giampaolo a rimediare. Personalità sconosciuta, nessuna voglia di respingere un avversario che voleva solo aggredire. Adesso forse aiuterà il calendario a rimediare prima del derby“.

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ultimo aggiornamento: 27 Agosto 2019 14:49

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